Il Tribunale di Bergamo ha accolto il ricorso di Fit Cisl: ai lavoratori di Amazon saranno riconosciute le festività lavorate. «Una vittoria storica per noi e per i lavoratori di Amazon Italia», ha detto Pasquale Salvatore, segretario generale della categoria a Bergamo. Con lui festeggia anche Fabrizio Zanchi, delegato Fit Cisl nei centri Amazon di Casirate e Cividate.
Sentenza a cascata: interesserà, oltre a Bergamo, anche il resto d’Italia
Nel ricorso, il sindacato di via Carnovali chiedeva il riconoscimento ai lavoratori di Amazon Italia Transport dell’intera quota di stipendio dovuta per le festività lavorate. «È una pratica che l’azienda ha messo in atto dal 2020, nonostante il Ccnl stabilisse diversamente – racconta Zanchi -. Amazon Italia Transport riconosceva la sola maggiorazione e non anche le ore lavorate. La cosa andava leggermente meglio in Amazon Logistica, dove veniva riconosciuto 1/26 della paga oltre alla maggiorazione».
Fit Cisl Bergamo ha imbastito la causa in collaborazione con l’Ufficio vertenze della Cisl e con l’avvocato Valentina Ponte, in prima battuta ad agosto 2024, senza le altre sigle sindacali. La sentenza del Tribunale di Bergamo ha dato ragione alla categoria cislina: adesso si dovranno ricalcolare tutte le festività lavorate e pagare le ore lavorate.
Sarà una sentenza a cascata, che interesserà di conseguenza oltre ai 400 lavoratori di Amazon Italia Transport di Casirate d’Adda, anche i 4.000 dipendenti italiani del ramo e gioverà anche ai 1.600 dipendenti della logistica di Cividate al Piano e ai loro undicimila colleghi del territorio nazionale.
«Sarà un lavoraccio quello che attende Amazon – continua Zanchi: io da solo per arrivare a questa vertenza ho controllato più di 1.600 buste paga. Sicuramente sarà logico che a livello nazionale ci si sieda attorno a un tavolo per trovare una soluzione, senza che questo porti però sconti per i lavoratori».