L'appello di mamma e papà

«Aiutate Carolina a fare fisioterapia»: una raccolta fondi per supportare le spese

La piccola soffre di paralisi cerebrale infantile causata da leucomalacia periventricolare. Una campagna su GoFundMe per sostenere le spese delle cure

«Aiutate Carolina a fare fisioterapia»: una raccolta fondi per supportare le spese
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«Tassello sopra tassello si costruisce una casa. Per noi, tassello sopra tassello mi piace pensare che Carolina un giorno camminerà». Parole di speranza condite da tanto, tantissimo amore incondizionato nei confronti della propria piccola: così Gabriella Rocca e Marco Mostosi hanno chiesto aiuto a tutti gli «zietti» che ormai da due anni a questa parte accompagnano il percorso di Carolina, affetta da paralisi cerebrale infantile causata da leucomalacia periventricolare. E lo hanno fatto attraverso una raccolta fondi che ha come obiettivo quello di far fronte alle spese di fisioterapia privata da affiancare a quella già in corso con l'Ats.

Nata prematura a sole ventinove settimane all'ospedale Papa Giovanni di Bergamo, Carolina ha dovuto affrontare fin dai primi istanti di vita una intensa battaglia. La leucomalacia periventricolare ha intaccato l'aspetto motorio del suo corpo, ma da quel 18 novembre 2017 la piccola ha fatto passi da gigante grazie alle terapie unite all'impegno attento e costante dei genitori. Un progresso dopo l'altro, piccoli e grandi traguardi (giusto ieri ha frequentato il suo primissimo giorno di asilo) che mamma Gabriella e papà Marco documentano e condividono tra fotografie, video e racconti all'interno de la pagina Facebook "Il diario di Carolina".

Questo spazio virtuale, a due anni dalla sua apertura, ha attirato migliaia di follower, gli «zietti» ai quali ora i due genitori lanciano un appello: «Aiutateci a far fronte alle spese fisioterapeutiche in privato parallelamente a quelle Ats».

«Fino adesso – si legge nella pagina GoFundMe aperta appositamente – abbiamo riscontrato notevoli miglioramenti nel motorio e smettere sarebbe un vero peccato, andrebbe a perdere ciò che ha maturato. Chiediamo una piccola mano sul cuore per dare una vita dignitosa alla nostra piccola puffetta – questo l'affettuoso nomignolo di Carolina –, ne abbiamo passate di tutti i colori in questa anni noi italiani ma siamo sempre stati un popolo di cuore che ha aiutato tutti indiscriminatamente. Confido in voi, perché per noi Carolina è tutto».

L'affetto dei tanti che quotidianamente seguono i progressi di Carolina non si è fatto attendere e in pochi giorni sono stati raccolti quasi duemila euro su settemila necessari per coprire le spese. Chiunque volesse contribuire con una donazione può farlo attraverso la pagina GoFundMe a questo link, mentre per seguire giorno dopo giorno la vita della piccola e della sua famiglia può lasciare un mi piace alla pagina Facebook "Il diario di Carolina".

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