- Registrazione tribunale Bergamo n.7/2018
- ROC 15381
- Direttore responsabile Andrea Rossetti
- Gestione editoriale Media(iN) Srl
Contatti
- Email redazione@primabergamo.it
- Telefono 035235110
Pubblicità
-
Concessionaria
Publi(iN) Srl
- Email publiin@netweek.it
- Telefono 03999891
Info e note legali
© Copyright 2025 Media(iN) Srl
Tutti i diritti riservati.
Servizi informatici provveduti da Dmedia Group SpA Soc. Unipersonale Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F. e P.IVA 13428550159 Società del Gruppo Netweek S.p.A. C.F. 12925460151
Penso che alla base di tutto serva il buon senso e per questo non bisogna essere per forza genitori. Penso inoltre che la carenza di medici di base, la carenza di dottori nella sanità pubblica e la mancanza di turnisti alla guardia medica portino all'intasamento quotidiano dei vari pronto soccorso sparsi in Italia. Penso poi che se viene assegnato un pediatra per persone al di sotto dei 14 anni, costoro sono i primi che devono essere interpellati, soprattutto se le indicazioni citano testualmente PRONTO SOCCORSO PEDIATRICO. Non è allarmismo ma atteggiamento attento per regolare la civile convivenza tra le persone.
Per genitori e fruitori apprensivi e perditempo farei pagare la prestazione...avete solo fatto perdere tempo.potevate disinfettala a casa come tutte le cadute al parco mentre si gioca.... .30 cm......non 3 metri.....svegliatevi
È scandaloso quando si autoproclama tra i migliori ospedali al mondo per qualità delle cure! Dovrebbe essere un giudizio complessivo, non legato ai trapianti o cose simili. Ho avuto tante, troppe esperienze negative tra visite con la mutua e l'unica volta in pronto soccorso dove mi sono visto passare davanti numerosi raccomandati che avevano pure il coraggio di vantarsi, tipo parenti, amici o pazienti privati di alcuni medici, che con una telefonata li faceva scavalcare la fila! Questi mantenuti con i soldi delle tasse della povera gente hanno trasformato la struttura pubblica in un club per amici, parenti e pazienti privati. Vergognoso!
Nessun esame radiologico... dunque mi viene da dire: i genitori troppo apprensivi quando la figlia non era davvero in punto di morte, e a Bergamo se ne sono accorti ma educatamente hanno detto "si metta in fila e aspetti"
@Fulvio. È il paramedico del triage che deve decidere dove devo andare? O sono io che decido per la mia pelle? Pagare i bianchi e verdi? Pronti via! Perché no. Quali scuse poi, per le ore di attesa? Sottorganico?
Se avesse avuto gravi conseguenze per nn avere fatto le radiazioni, come dice lei, avrebbe denunciato il medico...???.
per i codici verdi e bianchi farei pagare come una visita privata poi vediamo come diminuiscono e poi tutti al Papa Giovanni quando ci sono molte altre strutture convenzionate
L’unico modo per sanare questa situazione con il numero enorme di anziani che abbiamo è separare i servizi per età.. mettere i geriatri per gli anziani al posto del medico di base e anche i pronto soccorso con il reparto solo per gli anziani che alla fine vengono portati nei ps per malattie croniche ….e devono essere solo monitorati oppure che hanno bisogno d terapie note ..
Io non sono pro violenza ma tutta la gente che sclera negli ospedali forse è anche perché si supera troppo spesso il limite della tollerabilità.. io con coliche renali in fase acuta 1 ora e mezza di attesa e nel frattempo prima che t visitino ti danno al massimo la tachipirina 1000 che non fa assolutamente nulla ho sofferto come un cane .. ma l’episodio più assurdo il mio compagno con il morbillo (infettivo) diagnosticato da me con wikipedia, lasciato in sala d’attesa con tutti i pazienti anziani, bambini nonostante avessi dichiarato il sospetto morbillo niente mascherine (era pre covid) e lasciato 10 ore in barella nel corridoio senza fargli nulla fino alla mia richiesta di dimissioni ...alla domanda è morbillo .. risponde la dssa e “ma dove l’avrà preso?” .. diagnosticato dopo 1 mese con esame del sangue…
Bisognerebbe scendere in piazza e manifestare per quello che stanno facendo alla nostra sanità pubblica, Pronto Soccorso in primis. Ma noi italiani siamo diventati un popolo di morti viventi e ci facciamo andare bene tutto.
Ci stiamo da tempo già adagiando ad essere remissivi. Risposte cortesi e preimpostate che, passo dopo passo, portano a convincere che una stortura, una grave stortura, sia quanto di più ovvio e naturale esista. Ore di attesa? Tutto normale. No, non c'è nulla di normale. Al PS si va per essere visitati velocemente. E questo va urlato!