di Fabio Gualandris
Violata la pagina Facebook “Albino Si Illumina”, nata anni fa per diffondere le iniziative natalizie promosse dall’associazione “Le Botteghe di Albino”. Dallo scorso 25 gennaio i pirati web ci pubblicano video hot, ve ne sono una ventina tuttora online, il più recente del 2 febbraio.
Gli ultimi contenuti autentici, pubblicati degli amministratori legittimi, risalgono al 12 e 13 gennaio. Si respirava ancora il clima delle feste con le premiazioni del concorso vetrine e l’assegnazione di cesti regalo ai clienti delle botteghe.
Dell’inconveniente web se ne sono accorti i tre amministratori della pagina che si sono visti sottrarre la sua gestione, ma anche parte dei 3259 follower, tanto che scherzosamente qualcuno ha ribattezzato la pagina “Albino si illumina… a luci rosse”.
«Abbiamo informato dell’accaduto le autorità competenti – ci spiega Giada Cortinovis, presidente dell’associazione -. Non sappiamo come possa essere accaduto questo spiacevole episodio, tuttavia avevamo già intenzione di eliminare quella pagina visto che ne abbiamo una seconda, “Le Botteghe di Albino”, che è anche collegata al nostro account Instagram. Attraverso i nostri canali abbiamo immediatamente diffuso l’invito a non aprire i messaggi che potrebbero arrivare dalla pagina hackerata».
Ma come è possibile appropriarsi di un pagina Facebook? (…)