l'appello

Aler agli inquilini di via Moroni: «Il mancato rispetto delle regole vanifica i nostri sforzi»

Segnalato un problema di topi, l'azienda era intervenuta. Ma ora si lamenta: «Le criticità permangono per colpa di alcuni inquilini»

Aler agli inquilini di via Moroni: «Il mancato rispetto delle regole vanifica i nostri sforzi»
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A distanza di circa un mese dall'appello degli inquilini delle case Aler di via Moroni alla sindaca Elena Carnevali e al successivo intervento dell'azienda, è Aler Bergamo, Lecco, Sondrio stessa a ritornare sulla questione rivolgendo un ammonimento a chi vi abita, «affinché si impegnino attivamente nel rispetto delle regole di gestione dei rifiuti e della vivibilità degli spazi comuni, in un'ottica di massima collaborazione».

«Le criticità permangono»

I residenti avevano segnalato in particolare la presenza massiccia di topi nella zona delle case. Aler era intervenuta per migliorare la pulizia dei luoghi, ma ora torna sul tema per sottolineare che «nonostante l'impegno dell'azienda e la collaborazione con l'operatore ecologico incaricato, permangono serie criticità nella gestione della raccolta differenziata, causate dalla reiterata inosservanza dei criteri per il corretto smistamento dei rifiuti da parte di alcuni inquilini».

«Norme di convivenza civile»

La «mancanza di rispetto delle regole condominiali e delle più basilari norme di convivenza civile» è indicata dal presidente di Aler Bergamo, Lecco e Sondrio, Corrado Zambelli, come il problema centrale che «vanifica gli sforzi messi in campo per garantire ambienti puliti, sicuri e decorosi per tutti».

Conclude: «Dopo un primo intervento eccezionale, ci è stato suggerito di procedere con una nuova pulizia straordinaria, che prevederebbe ulteriori costi a carico dell'azienda».