Alluvione, ad Alzano servono ben tre interventi urgenti (da 550 mila euro)
La variazione al bilancio approvata stanzia 110 mila euro per la sistemazione della frana più grave, sulla strada per Olera e Monte di Nese
di Elena Conti
Nel Consiglio comunale di lunedì 21 ottobre, ad Alzano Lombardo il sindaco Camillo Bertocchi ha fatto il punto sulla situazione relativa all’alluvione del 9 settembre e ai danni causati.
Tramite una delle due variazioni al bilancio approvate, sono stati stanziati i fondi (110 mila euro) per intervenire sul primo dei tre danni più urgenti, che sono stati complessivamente stimati per 550 mila euro. L’intenzione dell’amministrazione è intervenire su tutti e tre, con o senza finanziamenti esterni.
«Era da tanti anni che non capitava un’allerta rossa sia per rischio idraulico che idrogeologico - ha ricordato il primo cittadino -, dopo l’evento disastroso del 9 settembre eravamo preoccupati anche per quelli dell’8 e del 10 ottobre e abbiamo monitorato la situazione. Nella prima alluvione, i danni principali si sono concentrati nella valle del torrente Nesa, esondato in più punti. Si sono verificati diversi smottamenti e frane, mentre il sistema fognario fortunatamente ha retto nonostante la pressione. Un ringraziamento doveroso va all’ufficio tecnico, alla polizia locale e ai volontari della Pvc per la reattività immediata e con i quali abbiamo costituito il Coc (Centro Operativo Comunale)».
Tre, secondo gli esperti, sono i danni più gravi sui quali è necessario intervenire quanto prima. «Sono smottamenti sulla strada che porta a Olera e Monte di Nese. In questi anni siamo intervenuti su questa via con lavori per 2 milioni di euro, un grande investimento che ci ha permesso di evitare danni ancora maggiori. Questi ultimi, purtroppo (...)