Da martedì 30 gennaio

Alta concentrazione di polveri sottili a Bergamo, attivate le limitazioni di primo livello

Nei giorni scorsi rilevate quantità considerevoli, il rientro della criticità dipende dai risultati dei prossimi giorni

Alta concentrazione di polveri sottili a Bergamo, attivate le limitazioni di primo livello
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In Bergamasca, da oggi (martedì 30 gennaio), a causa delle concentrazioni elevate di polveri sottili (Pm10) misurate nei giorni scorsi, sono attive le limitazioni temporanee di primo livello.

Le limitazioni in vigore

Nello specifico, queste misure prevedono in tutti i comuni il divieto di combustioni e di accensione di fuochi all’aperto. Per quanto riguarda il traffico, nei comuni con più di trentamila abitanti è prevista la limitazione alla circolazione, tutti i giorni, nella fascia 7.30-19.30 per tutti i veicoli Euro 0 e 1 di qualsiasi alimentazione e per i veicoli Euro 2, 3 e 4 a gasolio.

Le limitazioni si applicano anche nelle giornate di sabato e di domenica e coinvolgono anche i veicoli Euro 4 diesel commerciali, anche se con Fap e gli Euro 0 e 1 a Gpl e metano. Gli autoveicoli che hanno aderito a MoVe-In sono soggetti a limitazioni temporanee della circolazione come gli altri veicoli inquinanti, fino alla disattivazione delle stesse.

Per il riscaldamento, in tutti i comuni è vietato tenere temperature superiori ai 19 gradi nelle abitazioni e negli esercizi commerciali, così come utilizzare generatori a legna per riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) di classe emissiva fino a tre stelle compresa (primo livello). In caso di secondo livello, non si potrà inoltre utilizzare generatori a legna per riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) di classe emissiva fino a quattro compresa.

Per l'agricoltura, in tutti i comuni è vietato spandere gli effluenti di allevamento, delle acque reflue, dei digestati, dei fertilizzanti e dei fanghi di depurazione, salvo iniezione e interramento immediato.

Condizioni per il rientro della criticità

Il rientro dal livello di criticità avverrà nel momento in cui, dopo una verifica effettuata nelle giornate di controllo di lunedì e giovedì prossimi, dai dati di Arpa Lombardia si riscontrerà una di queste condizioni:

  •  la concentrazione del giorno precedente il giorno di controllo è misurata al di sotto del valore limite di 50 microgrammi al metro cubo e le previsioni meteorologiche e di qualità dell'aria prevedono, per il giorno in corso ed il giorno successivo, condizioni favorevoli alla dispersione degli inquinanti;
  • si osservano due giorni consecutivi di concentrazione misurata al di sotto del valore limite di cinquanta microgrammi al metro cubo nei quattro giorni precedenti al giorno di controllo.

In casi di questo tipo, quindi, le misure adottate, siano di primo o secondo livello, sono sospese a partire dal giorno successivo a quello di controllo. Le procedure di applicazione dei livelli di attivazione e disattivazione delle Misure temporanee omogenee per la limitazione del traffico veicolare terranno in considerazione eventuali previsioni meteorologiche, provvedendo alla tempestiva comunicazione dell'esito della valutazione con apposito comunicato da parte del Pirellone. Le procedure di rientro al livello verde prevedono, inoltre, che il controllo dei dati rilevati dalle stazioni avvenga quotidianamente.

Attraverso l’applicativo web di Regione Lombardia è possibile consultare aggiornamenti giorno per giorno, informazioni sulle misure attivate, dati sulla qualità dell'aria, Comuni coinvolti e provvedimenti.

Commenti
Rosalba Conti

Buongiorno - abito in provincia di Bergamo da 10 anni e in tutti questi anni ho notato un peggioramento della qualità dell'aria e soprattutto mi domando xchè qui tanta gente accende SEMPRE tanti fuochi all'aperto facendo, credo, ulteriormente peggiorare la qualità dell'aria - domando: possibile che non si possa far cessare questa abitudine? Nessuno può intervenire? Grazie! Vi saluto cordialmente.

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