Alzano Lombardo, la caldaia dell'asilo fa le bizze: bimbi in aula coi giubbini
Per tre mattine consecutive, l'impianto è stato fatto ripartire manualmente dai tecnici. Il problema sembra risolto: lunedì il rientro dei piccoli
di Elena Conti
Il problema si è verificato durante l’ultima settimana di scuola prima delle vacanze natalizie. Lunedì 18 dicembre, all’ingresso mattutino, le famiglie hanno constatato che la temperatura interna alla scuola dell’infanzia “Rosa Franzi” alla Busa era decisamente più bassa del previsto.
Il problema è stato causato da un malfunzionamento temporaneo della caldaia, che andava in blocco e non operava correttamente: il tecnico comunale è dovuto intervenire per tre mattinate consecutive, per riattivare la caldaia manualmente. Questo ha comunque comportato un certo disagio alle famiglie, che si sono rivolte all’amministrazione per chiedere di risolvere il problema ed evitare che i loro figli svolgessero le consuete attività indossando i giubbini.
La minoranza Alzano Futura ha inviato al sindaco e all’assessore all’istruzione un’interpellanza per chiedere di risolvere il problema. «Siamo stati informati della situazione dai genitori dei bimbi che frequentano la scuola - ha dichiarato il capogruppo Mario Zanchi -, chiariamo subito che la nostra non è una polemica, chiediamo una manutenzione che possa ripristinare la corretta temperatura negli ambienti scolastici, evitando che il problema si ripresenti al rientro dei bimbi dopo le vacanze».
«Ci rendiamo conto che spendere altri soldi per la caldaia in vista poi del trasferimento nel nuovo asilo in costruzione non è piacevole - continua - ma siamo solo a metà inverno e il riscaldamento deve funzionare. Sappiamo che i genitori si sono lamentati, ci è anche stato riferito che alcuni hanno preferito tenere i bimbi a casa per evitare che si ammalassero. Questo significa prendere permessi al lavoro o chiamare la babysitter, quindi è importante risolvere il prima possibile per garantire un buon servizio alle famiglie. Lunedì i piccoli rientreranno a scuola e speriamo che la temperatura sia adeguata».
Secondo quanto dichiarato dal sindaco Camillo Bertocchi, la situazione sembra già rientrata (...)