Amministratore di Ateneo Bergamo Spa, Giovanelli passa il testimone a Emilio Bellingardi
Dopo sette anni di mandato ecco l'avvicendamento. La società gestisce immobili, servizi e manutenzione per l'Università cittadina
Da sinistra Emilio Bellingardi, Giuseppe Giovannelli, Sergio Cavalieri e Michela Pilot
Cambio al vertice per Ateneo Bergamo Spa: dopo sette anni di mandato, Giuseppe Giovanelli ha lasciato l’incarico di amministratore unico, passando il testimone a Emilio Bellingardi. Il cambiamento è stato illustrato ieri (mercoledì 18 settembre) nella sede di via dei Caniana a Bergamo dal rettore Sergio Cavalieri e da Michela Pilot, direttore generale dell'Università.
Gli incarichi di Giovannelli
Laureato in Economia e commercio all'Università di Bergamo, Giovannelli vanta una lunga carriera nella pubblica amministrazione e nella gestione finanziaria. Prima di approdare all'Università nel 2000, ha ricoperto incarichi nei Comuni di Pedrengo e Dalmine, e successivamente nella Provincia e negli Ospedali Riuniti. Dal 2017 ha guidato Ateneo Bergamo Spa, contribuendo significativamente all’ampliamento dei servizi e all'incremento del patrimonio immobiliare.
Oltre a essere presidente della Fondazione Adriano Bernareggi e vicepresidente e direttore generale della Fondazione Angelo Custode, nel 2023 è stato designato delegato vescovile all’ambito delle fragilità per la Diocesi di Bergamo.
Passaggio di testimone
Giovanelli ha manifestato la volontà di dedicare più tempo alle sue altre attività: pertanto, il rettore ha accolto la sua richiesta e ha proposto al Cda la designazione di Bellingardi come suo successore. Nato a Milano e con una carriera di oltre quarant'anni nel settore aeroportuale, ha ricoperto ruoli di grande responsabilità, culminati con la direzione generale di Sacbo, la società che gestisce l’aeroporto di Orio. Con il suo contributo, lo scalo ha raggiunto i noti livelli di crescita e sviluppo.
Ateneo Bergamo Spa
Costituita nel 2000 durante il rettorato di Alberto Castoldi, Ateneo Bergamo è una società interamente pubblica, il cui capitale è sottoscritto al cento per cento dall'Università. Il suo obiettivo è fornire supporto strategico e operativo all'Ateneo in numerosi settori, tra cui la gestione dei 70mila metri quadri di patrimonio immobiliare, l'informatica, la telefonia ed i servizi di sicurezza e manutenzione.
Il capitale sociale all’atto della costituzione era pari a 5,2 milioni di euro e oggi ammonta a 24,4 milioni. Oggi, la società offre consulenze tecniche, supporto nella progettazione e coordinamento di interventi strutturali, gestione degli impianti tecnologici e del patrimonio energetico, oltre a servizi legati alla gestione rifiuti e al supporto per le tecnologie dell'informazione e della comunicazione (Ict).