Anche quest'anno il parcheggio di via Serassi verrà riservato ai giostrai: riparte la polemica
«È già iniziato l'inferno», è la testimonianza di una realtà produttiva della zona. «Una risorsa importante sottratta ai cittadini»
«Una priorità così sfacciatamente data a pochi rispetto alle esigenze di molti», è così che viene definita la decisione del Comune di Bergamo di destinare il parcheggio di via Serassi ai giostrai del Luna Park della Fiera di Primavera. A loro viene data l'opportunità di lasciare lì le proprie roulotte dal 1° aprile al 26 maggio. Come ogni anno, la questione ha sollevato le critiche di chi così si è trovato senza parcheggi.
Tutte le vie interessate
L'ordinanza emessa dalla Polizia locale di Bergamo prevede infatti l'istituzione in quel periodo del divieto di sosta «nell'area del parcheggio pubblico sito all'intersezione con la via Gastoldi», e altrettanto vale per via Rovelli, «nell'area di sosta posta sul retro del mercato ortofrutticolo» e per tutta «l'area prospiciente l'ingresso al Piazzale delle Giostre da Via Borgo Palazzo e per uno spazio sufficiente a consentire la collocazione dei previsti banchi di vendita».
«È già iniziato un inferno»
In una lettera inviata, oltre che alle redazioni di giornali della città, anche al Comune stesso, viene sottolineato: «Il Comune di Bergamo ha sottratto a centinaia di cittadini, ed a realtà produttive come la nostra (con sede in viale Pirovano, per la quale abbiamo per inciso pagato salati oneri per la destinazione d'uso), la possibilità di parcheggiare in tutta l'area del cimitero. Risulta veramente incredibile, per chi vive o lavora in una città, vedere come per interi mesi ogni anno una risorsa pubblica limitata e importante quali i parcheggi venga sottratta ai cittadini ed alle attività produttive per permettere a qualcuno di passaggio di "impiantare la sua carovana"».
Aggiunge: «Quest'anno è già iniziato un inferno destinato, a quanto dice l'ordinanza allegata, a durare dal primo di aprile alla fine di maggio: ben due mesi in cui sarà di fatto reso un calvario lavorare o vivere nella zona, o farlo a tutti coloro che lasciano l'auto in via Serassi e vanno meritoriamente a piedi a lavorare in centro».
Le domande
Da qui una serie di domande: «Per quale pubblica utilità questo sacrificio a carico dei cittadini? Perché si possano impiantare (in un'area ben lontana da qui) delle giostrine? Perché i relativi giostrai possano guadagnarci qualcosa? Dove è l'utilità pubblica superiore per cui una giostra è più importante di tutte le altre attività realmente produttive? Dove è il motivo per cui i giostrai non possano mettere le loro roulotte assieme alle loro giostre, o andare in zone più decentrate invece che più accentrate rispetto al luna park, o in strutture ricettive come tutti gli altri "turisti"?».
Sono un problema che il comune deve prendere atto capo primo la “fiera”disturba per per la confusione che che crea alla Celadina musica alta schiamazzi è la storia dei parcheggi !! Non esiste cambiate loro posto per la fiera “ da solo fastidio ed è inutileee!!!!!
Smettiamo di andare al luna park e loro smetteranno di venire, non avendo guadagno. Semplice
Bene, io che mi muovo con i mezzi pubblici, giovedì prossimo sciopero dell'ATB. Cosa faccio? torno a piedi? quel parcheggio poteva essere comodo come in questi casi, ma, come al solito, occorre avere due dita di cervello.
Semplicemente, il parcheggio è (finora) gratuito, perciò tutti (tranne gli utenti, ma di loro non interessa niente a nessuno) hanno interesse a costringere le auto a frequentare i parcheggi a pagamento. Sono stato in zona stamattina, alle 08:15 i posti disponibili erano già esauriti (di solito succede alle 9)