Ancora cambi di colore? Forse, ma con nuovi parametri: ricoveri in ospedale e popolazione vaccinata
Sileri: "Ci troviamo in una condizione diversa rispetto a quella dell'ottobre scorso, diversa rispetto a quella di febbraio quando abbiamo avuto l'altra ondata"
"In una fase caratterizzata da un livello importante di vaccinazione è ragionevole che nei cambi di colore e nelle conseguenti misure di contenimento pesi di più il tasso di ospedalizzazione rispetto agli altri indicatori".
Così il ministro della Salute Roberto Speranza. E non solo i ricoverati: il sottosegretario Pierpaolo Sileri ha aggiunto che i futuri (se ci saranno) cambi di colore delle regioni dovranno tener conto anche della percentuale di popolazione vaccinata.
"Cambi di colore in base al tasso di ospedalizzazione"
La fase odierna della pandemia, caratterizzata contemporaneamente dal graduale avanzamento della campagna vaccinale e dall'incremento dei casi da Covid-19 a causa del dilagare della variante Delta, pone il Governo Draghi di fronte ad una valutazione sul cambiamento dei parametri da adottare per determinare le specifiche misure di contenimento per contrastare eventuali aumenti di contagi.
Se nelle precedenti ondate era fondamentale considerare il tasso di incidenza, ossia il numero di positivi ogni 100mila abitanti, oggi è più utile tenere monitorati sia il tasso di popolazione vaccinata, sia il tasso di ospedalizzazione.
A margine della riunione organizzata oggi, venerdì 16 luglio 2021, dalla nuova presidenza slovena con i ministri di Germania, Portogallo e Slovenia, Roberto Speranza ha chiarito come, in questa specifica fase della pandemia da Covid-19, sarà fondamentale tenere monitorati i dati sul tasso di ospedalizzazione e sulla percentuale di popolazione vaccinata al fine di stabilire con precisione quale tipo di colore dare alle Regioni.
Sileri: "E' necessario cambiare i parametri"
Anche il Sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, è intervenuto sulla tematica del cambiare i parametri per stabilire i colori delle Regioni e sul fatto di modulare il Green Pass a seconda del numero di contagi, sottolineando come il parametro dell'ospedalizzazione, in questa fase, avrà sicuramente un peso specifico maggiore nella scelta dei provvedimenti da adottare:
"E' necessario a mio avviso cambiare i parametri. Il parametro dell'ospedalizzazione oggi deve avere un peso sicuramente maggiore rispetto agli altri parametri che abbiamo valutato finora. Ci troviamo in una condizione diversa rispetto a quella dell'ottobre scorso, diversa rispetto a quella di febbraio quando abbiamo avuto l'altra ondata. Abbiamo molte persone vaccinate. Una circolazione del virus sicuramente meno contenuta ora con la variante Delta, soprattutto in soggetti giovani. I parametri vanno sicuramente rivisti e poi guardiamo ad un Green Pass esteso o direi ancora meglio modulabile a seconda del numero di contagi che avremo".