Approvato il progetto esecutivo del nuovo Palasport di Bergamo: ecco come sarà
La sindaca Carnevali: «Si tratta di un'opera di alta qualità, attesa da anni dalla città e dagli sportivi». Avrà fino a tremila posti
Sarà un edificio «moderno, efficiente dal punto di vista funzionale, energetico ed economico, con una capacità di 2.500 posti a sedere che, ad opera ultimata, arriveranno a tremila». Così l'Amministrazione comunale descrive il nuovo palasport, il cui progetto esecutivo, che comprende anche la riqualificazione di via Castel Regina, è appena stato approvato dall'amministrazione di Bergamo.
La sua realizzazione è affidata a ChorusLife Spa, con un investimento complessivo di quattordici milioni di euro, di cui otto milioni a carico del privato e sei dell'Amministrazione comunale. Per la metà di gennaio 2025 è prevista la pubblicazione del bando di gara per l'assegnazione dei lavori, con l'obiettivo di avviare il cantiere entro l'estate del 2025. L'ultimazione dei lavori è programmata per l'estate del 2026.
«Opera pubblica di grande valore»
La sindaca Elena Carnevali commenta: «Mi fa molto piacere che, dopo l'approvazione del progetto esecutivo, si possa ora procedere con un passaggio fondamentale come l'avvio della gara per la costruzione del nuovo Palazzetto. Si tratta di un'opera di alta qualità, attesa da anni dalla città e dagli sportivi, che si colloca in un'area dedicata allo sport e ai tanti appassionati. Questo risultato, avviato tre anni fa, giunge finalmente alla sua fase decisiva. Un sentito ringraziamento va alla famiglia Bosatelli e al loro gruppo per la disponibilità e l’attenzione dimostrata nella realizzazione di un'opera pubblica di grande valore, che rappresenta un ulteriore tassello nel progetto unico e straordinario di rigenerazione urbana che è ChorusLife».
Il progetto è infatti un'opera di urbanizzazione a scomputo nell’ambito dell'accordo di programma ChorusLife, promosso dal Comune di Bergamo e da Regione Lombardia, Provincia di Bergamo e Teb.
Quali attività sportive
Il nuovo Palazzetto sorgerà sull'area precedentemente occupata dal PalaCreberg, su una superficie di circa 9.400 mq, affiancata da altri 3.000 mq dedicati alla riqualificazione di via Castel Regina, oggi tratturo privato. La zona, già destinata ad attività sportive, comprende il Palazzo del Cai, il campo Coni una palestra per l’atletica leggera, campi da tennis e padel, campi di rugby, football americano e baseball.
Pertanto, il palasport ospiterà eventi sportivi richiesti dalle principali società locali, tra cui competizioni di pallavolo femminile fino alla serie A1 e di pallacanestro maschile fino alla serie B. Le dotazioni e i servizi sono stati progettati in conformità con le normative del Coni e i regolamenti delle federazioni sportive, con particolare attenzione a quelli della pallacanestro per un impianto di tipo Silver2.
Da qui il commento dell'assessore allo Sport, Marcella Messina: «Questa infrastruttura, che abbiamo atteso a lungo, rappresenta un passo fondamentale per lo sport e per le società sportive della nostra città, segnando una svolta importante nella dotazione impiantistica di Bergamo».
Gli spazi
L'edificio, di forma quasi quadrata (50x60 metri), si sviluppa in altezza per circa 17 metri.
- Ingresso principale: un volume sporgente a un piano, rivestito in lamiera color bronzo in parte traforata, guida i visitatori verso l'ingresso e la biglietteria. La copertura di questo volume sarà utilizzata come terrazza per l’esodo post-evento o in caso di emergenza.
- Lato Ovest: visibile dalla Circonvallazione delle Valli, un elemento aggettante in metallo color bronzo incornicia la vetrata della lounge VIP, situata al primo anello delle tribune, con vista su Città Alta.
- Materiali esterni: pannelli prefabbricati in cemento e inerti bianchi e basamento grigio antracite.
Gli spazi interni sono stati pensati per garantire efficienza e comfort:
- Piano terra: include hall d’ingresso, biglietteria, uffici gestionali, bar e servizi igienici. A questo livello si trovano anche le tribune parterre con 761 posti, gli spogliatoi per atleti e staff, una sala stampa con mix zone per interviste.
- Primo anello: accessibile tramite due ampie scale, collega le tribune principali che ospitano 1.831 posti, distribuiti su 12 gradoni.
«Un'esigenza sentita da decenni»
L'assessore alla Rigenerazione urbana e pianificazione urbanistica, Francesco Valesini, sottolinea: «Si è finalmente concluso un lungo lavoro che ci consentirà di realizzare, così come già accaduto per lo stadio, un nuovo impianto sportivo di grande rilevanza quale è il nuovo palazzetto dello sport. Un'esigenza sentita da decenni viste le condizioni in cui versava l'impianto esistente, non essendo stato mai oggetto di interventi di ristrutturazione significativi dalla sua costruzione avvenuta alla fine degli anni Cinquanta. Un risultato possibile grazie ancora una volta ai benefici derivanti all'intervento Chorus life, trattandosi di oneri di urbanizzazione legati a quell'intervento».
L'architetto che lo ha progettato deve essere un allievo del Palladio! Un parallelepipedo bianco, lo sapeva disegnare anche mio nipote di tre anni. Bergamo sempre più brutta.