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Approvato il progetto per il secondo lotto di lavori al centro civico della Malpensata

Per un totale di più di un milione di euro, gli interventi interesseranno tutti i piani: bocciodromo, hub alimentare e servizio anagrafe

Approvato il progetto per il secondo lotto di lavori al centro civico della Malpensata
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La ricostruzione del bocciodromo, la realizzazione di un hub alimentare, e la creazione di una nuova sala polifunzionale destinata al Cte. Questi sono solo alcuni degli gli interventi compresi nel secondo lotto dei lavori di ristrutturazione del Centro civico di via Furietti, nel quartiere Malpensata di Bergamo, il cui progetto esecutivo è stato appena approvato dalla Giunta.

Questo progetto, che nel suo complesso ha un valore di un milione e 350 mila euro, prevede in particolare l'intervent lsu una superficie di 850 m², suddivisi in 450 m² al piano terra e 380 m² al primo piano.

Gli interventi piano per piano

Al primo piano, è previsto uno spazio di attesa per gli uffici delle assistenti sociali, che contribuirà a migliorare l'efficienza e il comfort per gli utenti. A quello terra, saranno realizzati: la ricostruzione del bocciodromo, con l'eliminazione delle strutture metalliche esistenti; la creazione di una nuova sala polifunzionale destinata al Cte; un hub alimentare con servizi annessi, un ambulatorio, la sede del Servizio anagrafe decentrata e sarà ampliato il locale cucina.

Al primo piano, è previsto uno spazio di attesa per gli uffici delle assistenti sociali, che contribuirà a migliorare l'efficienza e il comfort per gli utenti.

Rota: «Luogo più funzionale e inclusivo»

L'assessore ai lavori pubblici Ferruccio Rota commenta: «Siamo soddisfatti di poter avviare il secondo lotto di lavori per la ristrutturazione del Centro civico di via Furietti, un intervento che risponde alle esigenze del quartiere Malpensata. Questo progetto non solo migliorerà la qualità degli spazi, ma contribuirà a creare un luogo più funzionale e inclusivo, in grado di rispondere alle diverse esigenze della comunità, dalle persone anziane ai più giovani. Il nostro obiettivo è valorizzare il Centro come punto di aggregazione e come centro di servizi essenziali all’interno del quartiere».

 

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