Un’area verde per risolvere un incrocio pericoloso e la messa in sicurezza del cimitero di Stezzano: sono questi i due temi al centro del video-messaggio con cui il sindaco Simone Tangorra ha voluto rassicurare i cittadini, preoccupati per i cantieri aperti in queste settimane.
Niente rondò
La prima questione riguarda via Pertini, l’ultimo capitolo delle criticità legate agli ambiti di trasformazione: quartieri residenziali nati da convenzioni tra privati e la precedente amministrazione che, in diversi casi, non hanno visto il completamento delle opere di urbanizzazione.
In particolare l’’Ambito 14 di via Pertini, pur apparendo ultimato nelle costruzioni, soffre da anni l’assenza delle opere viabilistiche previste, aggravata dal fallimento della società A-thena Srl, uno dei principali operatori coinvolti.
Proprio da questo contesto nasce il nodo sull’incrocio tra via Pertini, via Cattaneo e via Silvio Pellico. L’amministrazione ha infatti dovuto abbandonare il progetto originario della rotatoria, prevista a carico dell’operatore privato poi fallito.
«Originariamente qui era prevista una rotonda a carico dell’operatore che ha costruito tutte le case. L’operatore è fallito ed è in liquidazione giudiziale», ha chiarito Tangorra. Il costo che ricadrebbe oggi sulle casse comunali, 550 mila euro tra lavori, spese tecniche e Iva, è stato ritenuto insostenibile nell’immediato.
Di fronte a questa situazione, il Comune ha scelto di intervenire comunque per dare dignità alla zona, optando per una soluzione alternativa: «Stiamo creando una nuova area verde che avrà un collegamento pedonale diretto con via Pertini – ha annunciato il primo cittadino -. Riconosciamo che questo incrocio presenta delle criticità, ma (…)