Situazione peggiorata

Arzago, troppi cani abbandonati: i costi mettono a rischio il bilancio comunale

A occuparsene è la Fondazione Baratieri, ma i costi raggiungeranno i 35 mila euro nel 2025. Per ora ingressi bloccati: si cercano soluzioni

Arzago, troppi cani abbandonati: i costi mettono a rischio il bilancio comunale
Pubblicato:
Aggiornato:

Ad Arzago è emergenza cani abbandonati. Un bilancio davvero sconfortante, negli anni sempre più in aumento, che rischia di compromettere il bilancio comunale.

Gli animali recuperati sul territorio, infatti, sono ospitati al rifugio Fondazione Baratieri, interamente a spese del Comune, per una spesa annua di ventimila euro. Costi, purtroppo, destinati ad aumentare fino a trentacinquemila nel 2025: insostenibili per il bilancio di Arzago, già in deficit di 113 mila euro.

Ora i cani ospiti della Fondazione sono trentacinque, ma già si è raggiunta la soglia di quelli recuperabili in base alla convenzione, rinnovata proprio quest'anno tra il Comune e la Fondazione, la cui sede si trova lungo la strada consortile alla Scortica. La loro cura e mantenimento pesa di ventimila euro sul bilancio comunale, che già ha i propri grattacapi.

«È un fenomeno che avevamo già evidenziato lo scorso anno - ha spiegato il sindaco, Ugo Rivabene, ai colleghi di Prima Treviglio -, quello dell'abbandono di cani, a volte anche di intere cucciolate, a opera di persone che, riteniamo, non risiedano ad Arzago ma ci vengono apposta, sapendo che sul territorio opera in modo impeccabile la Fondazione con il suo canile rifugio, le associazioni e i volontari che si dedicano ai cani abbandonati».

Costi in aumento, stop agli ingressi in rifugio

Una situazione, quindi, in via di peggioramento, specie considerando che i costi, a partire dal prossimo anno, aumenteranno di almeno diecimila euro. «Per i conti del Comune, rischia di diventare una spesa non più sostenibile», ha aggiunto il sindaco. Arzago, infatti, ha varato nel 2023 un piano triennale per cercare di rientrare dal deficit di 113 mila euro.

La soluzione, avanzata dall'amministrazione, è stata quindi quella di bloccare i nuovi ingressi al rifugio. Tuttavia, i cani abbandonati non verranno lasciati a loro stessi: il Comune ha infatti stipulato un accordo di collaborazione con una struttura di Brembate, che si occuperà di accogliere eventuali cani recuperati nei prossimi mesi. Per la questione soldi, si cercherà una soluzione, interloquendo direttamente con la Fondazione Baratieri.

Il miglior alleato, in ogni caso, è la collaborazione: «Non possiamo impegnare i vigili a tempo pieno - ha concluso il sindaco -. Cogliere sul fatto gli autori è difficilissimo, sono episodi che magari capitano nelle ore notturne. Facciamo allora appello ai cittadini, nel caso si accorgessero di qualcosa di segnalare prontamente agli uffici comunali, così da provare a risalire a chi abbandona gli animali sul nostro territorio».

Commenti
Matteo2

Sarò onesto, piuttosto che pagare l'irpef sulla busta paga per una sanità pubblica allo sfascio che ti obbliga ai soldi per il privato, proporrei addebito di costi di mantenimento di animali abbandonati, adotta anche tu un cucciolo, se non puoi tenerlo in casa adottalo a distanza.

Seguici sui nostri canali