Attraversano i binari per raggiungere la mensa: tragedia sfiorata a Treviglio
I macchinisti del convoglio diretto a Milano hanno frenato d'urgenza dopo aver notato un gruppetto di persone a un centinaio di metri
Tragedia sfiorata alla stazione ferroviaria di Treviglio: sabato 12 novembre un treno ha dovuto frenare d'urgenza per evitare un gruppo di persone che stava attraversando i binari. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito ma, come riporta Corriere Bergamo, non si tratterebbe di un caso isolato. Anzi: pare che pericolosi attraversamenti di questo genere siano all'ordine del giorno.
Erano circa le 12:30 quando il convoglio 2668 partito da Desenzano del Garda e diretto a Milano stava raggiungendo la stazione di Treviglio per effettuare la consueta fermata. I macchinisti hanno però immediatamente notato un gruppetto di persone che stava attraversando i binari un centinaio di metri più avanti, costringendoli a effettuare una frenata d'emergenza. Il treno ha subito un ritardo di un quarto d'ora.
Pare che si trattasse di senzatetto, diretti alla mensa dei poveri di Treviglio chiamata "Quercia di Mamre". Secondo chi frequenta quotidianamente la stazione, non sarebbe nemmeno una novità: non è raro vedere gruppi di persone che attraversano il primo binario per raggiungere più in fretta la sede della mensa, che si trova nell'area produttiva a est "Pip 1".
La strada più sicura richiederebbe infatti di uscire dalla stazione e attraversare il sovrappasso di via Lodi lungo la ciclopedonale, ma viene evitato a favore del ben più pericoloso attraversamento, considerato però più rapido - soprattutto per gli utenti che giungono in stazione direttamente con il treno. La situazione è talmente nota che perfino i macchinisti sanno di dover prestare attenzione negli orari di pranzo, ma resta comunque altissimo il pericolo specialmente quando transitano treni veloci.
La stazione di Treviglio, sempre come riportato da Corriere Bergamo, è stata inoltre recentemente soggetta a episodi di vandalismo. Ignoti hanno infatti preso a sassate gli schermi che forniscono le indicazioni dei treni al binario 1 e al binario 2, rompendone gli schermi. Il tutto è avvenuto nelle ore notturne.