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Moltissime lamentele da parte di tanti cittadini di Bergamo. Ormai e' un caos unico anche in pieno centro. Un esempio: esiste da tempo una ZTL che inizia da via Pignolo bassa e arriva fino in Piazza Pontida, ma il tratto di via Tasso che congiunge via Bianco a via Tre Passi è transitabile 24 ore su 24 ore. Inoltre via Tasso è l'unica via di Bergamo, in cui vi è la consueta pista ciclabile dove però il traffico di biciclette è in senso contrario a quello delle auto. Situazione pericolosissima.
I borghi storici sono violentati da scelte viabilistiche discutibili e turismo che vampirizza le residenze e non penso che migliorerà. @Paola ti capisco, pur non vivendo in san Tomaso, sono nella tua stessa situazione e trovo molto triste che un residente che ha scelto e amato il quartiere dove vive debba andarsene perché la qualità della vita è in caduta libera. Peccato, Bergamo ERA veramente un città in cui si viveva molto bene.
Purtroppo condivido quanto segnalato dal residente. Vivo in San Tomaso da circa 12 anni e la via,che sembra migliorata dal punto di vista estetico,purtroppo sta diventando invivibile. Mancanza di parcheggi costante per chi ci vive,parcheggio selvaggio di motorini ed auto soprattutto in corrispondenza dei locali,schiamazzi e musica alta proveniente da bar, e voglio considerare solo temporanea la situazione conseguente alla chiusura dello “scavalcò” perché causa code lunghe tutta la via per ore, tra l’altro in una via stretta e con ciotolato (che infatti risulta rovinato in molti punti!). Il risultato è che molti residenti se ne stanno andando, vendendo o affittando i loro appartamenti e stanno aumentando a dismisura solo b&b e case vacanze. Purtroppo chi ci vive sente di esser inerme di fronte a questo lenta trasformazione che sta portando questa da tranquilla via residenziale a caotica via turistica.
Condivido al 100%. È capitato di farla a piedi, soffocato dallo smog. Una soluzione per il traffico, INSOSTENIBILE INDIPENDENTEMENTE DAI CANTIERI STRADALI, c'è: zona C a pagamento, salato, per chi vuole entrare in auto e potenziamento dei bus dai parcheggi pubblici periferici. Tra traffico nei giorni lavorativi e manifestazioni di ogni genere nel weekend i nervi e i polmoni del cittadino sono messi a dura prova.
Vorrei rispondere a chi scrive che l'autore della lettera vorrebbe avere l'uso personale della strada. Vivo in via San Tomaso, con le finestre al primo piano. Cominciamo dai rumori del passaggio delle auto sui ciottoli, musica a tutto volume di bar e, in alcune occasioni, anche degli eventi alla Carrara. Mettiamoci i motorini che passano a tutte le ore, le urla della gente che esce da bar e ristoranti e la raccolta dei rifiuti all'alba. Dopo tutto questo si aggiunge anche il.traffico e tutta la puzza delle auto che entra in casa. Lunedì mattina dalle 7 alle 10 circa è stato un suono di clacson unico, piu lo smog. Non so quanti vorrebbero vivere cosi, soprattutto d'estate e in case pagate care per la zona che era. Ho la camera da letto sulla strada e non so più da quanti mesi non dormo decentemente. Non mi rispondete di andare via perché, seppur a malincuore, ci sto già pensando. San Tomaso e Borgo Santa Caterina erano bellissimi ma sono stati ridotti allo.sbando, privilegiando solo.i locali e per nulla i residenti.
A suo tempo via San Tomaso non è certo stata pensata per centinaia di macchine di passaggio e andrebbe chiusa ai non residenti. Per risolvere almeno in parte il traffico della zona bisognerebbe rendere via Suardi a doppio senso togliendo quell'inutile (quella sì) corsia preferenziale.
Posso capire che non sia semplice amministrare Bergamo soprattutto di questi tempi data la complessita' delle situazioni ma in Comune davvero non ne azzeccano una. Però la Carnevali a tagliare i nastri è imbattibile.
Ztl folle quella notturna , tutti coloro che da città alta scendono devono fare obbligatoriamente il centro, facendo più km dei dovuti e aumentando il traffico nelle vie centrali . A detta del signore allora bisognerebbe chiudere al traffico anche Borgo Santa Caterina,chiudiamo tutto e facciamole volare queste auto. Per il problema spazzatura consiglierei di portarla personalmente alla piattaforma ecologica.
Vedrai che Bergamo..... slogan pre elettorale della giunta di BG......in effetti...
Bergamo è la mia città natale, ma vivo all'estero. Negli anni 90 ho vissuto in via S.Tomaso. Ieri sono passato per via S.Tomaso, con l'aggravante dell'albero da rimuovere al parco Suardi. Ho visto una quantità di cantieri aperti e lavori in corso, chiusure e deviazioni oggettivamente demenziale. Mi pare una amministrazione completamente dedita a esercizi accademico con nessuna aderenza alla realtà. Ma i Bergamaschi l'hanno votata, quindi si vede che a loro va bene così. Da parte mia, sto bene dove vivo.
C'è gente che crede di essere sola al mondo e che dove stanno loro, nessuno debba disisturbarli. Forse non si rendono conto che la città di Bergamo ha circa 120.000 abitanti, con gli stessi diritti suoi. Se il suo comune chiude altre strade, è ovvio che gli altri "i cattivi" passino in quelle apetre. Ecco che allora chi vi sta si lamenta e viene ascoltato, se amico di questa giunta, con l'imposizione per "gli altri" di adivieti ad hoc, altrimenti no. Chiudendo via Camozzi per la smania del teleriscaldamento, col caos delle Muraini, molti scelgono di non stare in coda ore, ma di passare da via Pignolo e via San Tomaso, ovviamente. cosa devono dire gli altri abitanti della città e della provincia del traffico che anche questa gente genera quando circola sullo "loro" strade? Anche la chiusura di via Leone XIII ha triplicato il traffico sulle vie di Redona ai piedi della collina (via Goisis, Don Orione, ecc,), interessataedal poliambulatorio Don Orione, dal campo di calcio, ecc. Deve lamentarsi anche questa gente? Per non parlare di altre zone della città.....
sarebbe interessante sapere cosa ne pensa l'Unesco di questi scavalchi e scavalchini
eh ma gli amministratori mica potevano prevederlo... mica sono dei maghi! la lungimiranza mica c'è arrivata ancora dalle parti del comune..