Dal 1950

Avis di Seriate tra storia e futuro: doniamo da 75 anni, ma ora servono i giovani

L’associazione festeggia l’importante traguardo con un concerto il 18 giugno al teatro Aurora e con il corteo e il pranzo sociale il 22

Avis di Seriate tra storia e futuro: doniamo da 75 anni, ma ora servono i giovani
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di Marta Belotti

Da quel 1950 in cui la sezione dell’Avis Seriate fece i suoi primi passi, tanti sono stati i donatori e i volontari perché l’associazione potesse portare avanti la sua missione. In questo 2025, non potevano mancare i festeggiamenti per l’importante anniversario. E così, mercoledì 18 giugno, l’appuntamento è al teatro Aurora con il concerto “Navigando por la mar. Musiche dall’Europa”, del gruppo Mizar.

A questo, domenica 22 giugno si aggiunge tutta una mattinata dedicata all’Avis di Seriate, con il corteo (inizio alle 10.15, ma ritrovo alla chiesa di San Giuseppe alle 9.30), celebrazione della messa al Ss. Redentore e infine pranzo conviviale.

«Non si tratta di iniziative che si discostano molto da quello che già facciamo, ma hanno per noi un valore in più in questo caso, perché sono testimonianza di un risultato importante. Non solo, sono al contempo un modo per continuare a fare sentire la nostra presenza sul territorio, nonché farci conoscere dai possibili donatori e volontari del futuro».

A parlare è Giuseppe Redolfi, presidente di Avis eletto solo da qualche mese, ma che è comunque un volontario storico di un gruppo molto attivo sul territorio. «Quando c’è qualcosa, noi cerchiamo di non mancare - sottolinea il presidente -, da eventi di altri ai quali portiamo i nostri gazebo, come la Santa Lucia o le varie feste patronali, a altri organizzati proprio da noi in prima battuta. Penso per esempio alla camminata dell’Avisino, che quest’anno sarà il 28 settembre, o allo scambio di auguri di Natale ogni fine anno».

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Si aggiungono poi gli incontri di formazione nelle scuole superiori (...)

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