Basta allagamenti a Santa Lucia: in arrivo una vasca di laminazione da oltre 3 mila metri cubi
La vasca verrà creata nell’area di via dello Statuto all’angolo di via Grataroli, di fronte al comando provinciale della Guardia di Finanza e in corrispondenza del parcheggio pubblico
Dopo gli interventi programmati a Longuelo (dove sono in corso i lavori per lo scavo della vasca di laminazione della valle d’Astino) e al Villaggio degli Sposi, quartieri che si sono entrambi allagati a luglio del 2016, Palazzo Frizzoni ha avviato l’iter per la realizzazione di una grande vasca di laminazione anche nel quartiere di Santa Lucia. Nello specifico, nell’area di via dello Statuto all’angolo di via Grataroli, di fronte al comando provinciale della Guardia di Finanza e in corrispondenza del parcheggio pubblico.
Proprio in questa zona, la presenza sotterranea della Roggia Curna ha causato più di un allagamento in occasione delle cosiddette “bombe d’acqua”. Un problema a cui il Comune ha deciso di ovviare costruendo una vasca del volume di 3.130 metri cubi, lunga 76 e larga 7 metri per 6,5 metri di altezza (la profondità complessiva di scavo varia tra gli 8,5 e i 9,5 metri). Il progetto di fattibilità è stato approvato giovedì scorso dalla giunta; il valore dell’intervento e di tutte le opere idrauliche necessarie alla sua realizzazione si aggira sui 3,4 milioni di euro.
Prima di poter appaltare il cantiere dovranno essere approvati i progetti definitivi ed esecutivi. «Questo progetto – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla – è parte di un piano più ampio di mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici. Il progetto Cli.C., avviato dal Comune nei mesi scorsi, prevede anche la de-pavimentazione della zona intorno alle piscine Italcementi, per creare una maggiore permeabilità delle superfici, riducendo l’impatto delle piogge torrenziali sulla roggia sotterranea Curna e sul sistema fognario di Santa Lucia».