Basta scherzare sui binari a Romano: Rfi chiuderà con recinzioni via caduti di Nassiriya
Alcuni ragazzini utilizzavano l'apertura per intrufolarsi nella zona ferroviaria, rischiando di venire travolti dai treni
Basta attraversare i binari a Romano: dopo le segnalazioni prima dei cittadini e poi del Comune, Rfi è intervenuta per chiudere l'apertura (abusiva) che permette l'accesso alla linea Milano-Venezia, che divide in due la zona della cittadina della Bassa.
Giochi pericolosi
La vicenda era arrivata all'attenzione delle cronache a maggio scorso, quando l'inquilino di un condominio aveva diffuso le immagini di ragazzini che scherzavano - incuranti del pericolo - sulla ferrovia. Si era così scoperto che da diverso tempo alcuni minorenni approfittavano della breccia, presente in fondo alla via Caduti di Nassiriya, per andare appunto sui binari, sfidandosi ad andare da una parte all'altra, durante gli intervalli in cui non passavano in treni.
Alcuni utilizzavano la "scorciatoia" anche per raggiungere il plesso dell'istituto "Don Milani", dall'altra parte della strada ferrata. Abitudine molto rischiosa, se si tiene conto che lungo la tratta viaggiano in un giorno 160 treni, metà dei quali cargo che transitano anche fuori dagli orari dei pendolari e di notte.
L'intervento di Rfi
Proprio per evitare una possibile tragedia, come riportato oggi (lunedì 17 luglio) da L'Eco di Bergamo, si è deciso di intervenire e, dopo i sopralluoghi della Polfer in zona per richiamare eventuali intrusi, Rfi andrà a realizzare una rete metallica e una barriera in cemento. I lavori sono già partiti e sono attualmente in corso dove è stato creato il varco, vicino al cavalcavia sulla ex strada statale 498.
Soddisfazione è stata espressa per l'intervento dai residenti nelle vicinanze dei binari, che avevano richiamato più volte i giovani ma erano stati ignorati. Motivo per cui, avevano deciso di denunciare il fatto scattando foto e allertando l'Amministrazione. Lo stesso ha fatto l'assessore Luca Bettinelli, che aveva esortato la società a riparare il confine dopo le segnalazioni degli abitanti.