Benemerenze civiche, i nomi in lizza per ricevere il riconoscimento da Palazzo Frizzoni
Dall'ex sindaco Franco Tentorio all'ex pm Nicola Preteroti, da Oreste Castagna a Umberto Dolci. Proposte anche tante associazioni
Che sia questo l’anno buono in cui verrà assegnata all’ex sindaco Franco Tentorio, alla guida di Palazzo Frizzoni dal 2009 al 2014, la benemerenza civica del Comune di Bergamo? Il suo nome rientra nella lista di quelli che verranno discussi dai capigruppo, ma avrebbe già riscosso un ampio consenso e il placet di Giorgio Gori.
Tentorio, che come sindaco, assessore o consigliere comunale ha attraversato 49 anni di politica locale, ha lasciato i banchi di Palazzo Frizzoni nel 2019. Il suo nome era già stato avanzato dal centro destra l’anno scorso, quando però si era scelto di premiare chi si era particolarmente distinto durante l’emergenza Covid.
Per questa ragione quest’anno il capogruppo di Fratelli d’Italia Andrea Tremaglia ha presentato nuovamente, appoggiato da tutto il centrodestra, la candidatura del noto commercialista bergamasco, così come anche la candidatura dell’ex consigliere comunale Enzo De Canio.
Tra le candidature risalta quella di Umberto Dolci, presidente di Federconsumatori, un nome non scontato visto che non ha risparmiato critiche all’Amministrazione, anche nel recente passato (vedasi il mercato del lunedì spostato sul Sentierone).
La consigliera del Pd Francesca Riccardi propone di premiare il pubblico ministero Nicola Preteroti, morto prematuramente un anno fa, o Fausto Calegari, fondatore del centro ascolto Caritas di Sant’Antonio.
Forza Italia propone invece i nomi dell’attore Oreste Castagna, del presidente regionale dell’Avis Oscar Bianchi, dell’architetto Enrico Baleri e delle associazioni Casa di Leo, Polizia e Artigiani di Bergamo.
Dalla Lista Gori arrivano le candidature alle benemerenze del Cus, il Centro universitario sportivo, di Giovanna Pesenti, titolare del negozio “Calze e compagnia bella” in via Tiraboschi, morta il 31 ottobre, e di Maria Mencaroni Zoppetti, presidente dell’Ateneo di scienze, lettere e arti di Bergamo. Due invece le medaglie d’oro proposte: a Lucio Losapio, fondatore dell’ospedale da campo degli alpini, e alla mensa dei poveri dei Frati cappuccini.
Per il PD degni della benemerenza sono anche Domenico Tirloni, fruttivendolo della Malpensata che ha dovuto chiudere il negozio dopo un incidente, don Claudio del Monte, parroco della Malpensata che durante la prima ondata si era messo a produrre gel igienizzante per i fedeli, e l’associazione Piccoli passi per....
La Lega vorrebbe premiare Ferdinando Bialetti, storico farmacista di Borgo Palazzo morto l’anno scorso e per oltre 20 anni presidente dell’ordine dei farmacisti di Bergamo (proposta appoggiata anche dall’attuale presidente dell’Ordine, Ernesto De Amici, e dal sindaco di Serina, Giorgio Cavagna), e la Fondazione Polli Stoppani, che sostiene il Museo della Valle di Zogno. Ma anche l’ospedale Papa Giovanni XXII e monsignor Giovanni Antonietti, che fondatore della casa dell’orfano di Clusone. Bergamo Ideale candida invece l’associazione Athena.
Ambiente Partecipazione Futuro propone per la benemerenza Sconfinando, associazione di albanesi che aiutano i connazionali a Bergamo, mentre Maddalena Cattaneo, presidente del Consiglio delle donne, propone l’associazione Donne in Nero. La consegna delle benemerenze avverrà il 22 dicembre al Teatro Donizetti.