Bergamo, altri quindici luoghi bui o carenti di luce verranno illuminati. Ecco quali
Da sei anni, il comune sta lavorando per il miglioramento e l'implementazione del sistema di illuminazione pubblica
Negli anni Bergamo sta diventando una città sempre più luminosa. Lo scorso mercoledì 7 dicembre, la Giunta ha approvato, per incrementare l’illuminazione pubblica in molti luoghi attualmente bui o carenti di illuminazione della città, un piano che si arricchisce di ulteriori quindici luoghi.
Quali i luoghi illuminati
Oltre al completamento dell’illuminazione su via Verga e via Mozzi, il Comune continua a intervenire per meglio illuminare gli attraversamenti pedonali della città, con nuovi impianti in via Gasparini (2), in via Lunga, in via IV Novembre (2), via Mazzini (3), via Borgo Palazzo, Viale Giulio Cesare (4), via da Vinci (2), via Garibaldi, via Tasca, via Crispi, via Cucchi, via Piccinini, via Baioni.
L'assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla ricorda: «Negli ultimi sei anni, abbiamo destinato oltre 3,4 milioni di euro per un’operazione che rappresenta, per me, una delle grandi opere di questa Amministrazione. La nuova luce lungo le strade dimostra un’attenzione costante e particolare verso la città, ma soprattutto verso i suoi quartieri, attraverso un piano che per decenni sarebbe stato necessario attuare, ma che la nostra Amministrazione ha deciso di non trascurare, anno dopo anno. Non solo miglioriamo le condizioni di vivibilità di spazi verdi e luoghi pubblici, ma migliora anche la percezione di sicurezza delle aree in cui andiamo a intervenire».
Sei anni di lavori
È lungo il percorso portato avanti dal comune di Bergamo per migliorare l'illuminazione pubblica, iniziato nel 2016, con l'istallazione delle luci sulla pista ciclopedonale che collega via Borgo Palazzo con via David, lungo la scaletta a Monterosso, in via Finazzi (in un tratto della quale la pubblica illuminazione era attesa da molti anni) e in altri otto diversi luoghi della città con un investimento di circa 300mila euro.
Nel 2017, l'attenzione era stata rivolta a zone sensibili, tra parchi e parcheggi, dei quartieri di Longuelo, Grumello del Piano, Colognola, a Valverde, in via Monterosso, Boccaleone e in zona stadio. Sempre le aree verdi sono state il cuore degli interventi anche nel 2018, che ha visto lavori anche a Redona, e nel 2019, quando nel progetto furono ricompresi la ristrutturazione dell’illuminazione delle vie Monte Bastia e Vetta, della salita dello Scorlazzone e di via degli Orti, oltre a interventi puntuali di modifica degli impianti esistenti al sottopasso di Azzano, in via Galli e in via San Tomaso de Calvi.
Gli attraversamenti pedonali sono un punto in cui avere un'illuminazione buona può fare la differenza. Nel 2020 vennero illuminati quelli di piazzale Marconi, di quello di via Borgo Palazzo, del passaggio tra via Rota e via Ronchetti, nonché gli attraversamenti sulla linea C di via Carducci e via Leopardi, quelli di via Tremana e infine quelli di Viale Giulio Cesare.
Nel 2021, la luce è arrivata a illuminare, tra le altre zone, le pensiline taxi e bus di piazzale Marconi. L'implementazione o miglioramento degli impianti di illuminazione si sono sono intrecciati alle riqualificazioni, che erano in corso di via Statuto, via Grataroli e via Zambonate. Infine il progetto ha visto anche la riqualificazione la sostituzione di pali e corpi illuminanti in via Fontanabrolo e in via Madonna del Bosco.