La proiezione

"Bergamo come va", al cinema di Leffe il documentario sui giorni del lockdown 2020

Mercoledì 28 dicembre al Cinema Teatro Centrale il film del leffese Luca Capponi dedicato ai giorni più duri della pandemia da Covid 19

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di Giambattista Gherardi

Frammenti di vita ripresi dagli stessi protagonisti a marzo 2020, nel periodo più duro della pandemia da Covid 19. È in programma mercoledì 28 dicembre alle 21 al Cinema Teatro Centrale di Leffe la proiezione del film “Bergamo come va”, del documentarista leffese Luca Capponi. Si tratta di un film che raccoglie con spontanea naturalezza alcune telefonate fatte dallo stesso Capponi nei giorni della pandemia. Lui bloccato a Palermo dal lockdown generalizzato ed i suoi familiari e amici a Leffe e in Val Gandino, nei luoghi più martoriati dal virus.

Luca è nato da madre sudamericana e padre italiano nel 1988. Dopo le scuole superiori decise di trasferirsi in Inghilterra per lavorare e imparare l’inglese. Due anni dopo si iscrive all’Università di Bologna e consegue la laurea specialistica Citem (Cinema Televisione e Produzione Multimediale, lavorando nella sede di Palermo dedicata al documentario.

Attivo come regista e montatore per film indipendenti, il suo saggio di diploma (il cortometraggio “Cronache dal crepuscolo” del 2018), è stato presentato alla Biennale di Venezia, nella Settimana internazionale della critica. Lo scorso agosto Rai Uno ha mandato in onda un suo documentario dedicato alla visita di Papa Francesco a Palermo, e in particolare al pranzo del Pontefice con i poveri e i migranti nella Missione di Speranza e Carità di Biagio Conte.

Ora il racconto della pandemia, con le musiche del fratello Paolo Capponi, animato dagli scambi di battute con Michele Nicoli, artista scultore leffese al lavoro su una scultura del Cristo Morto, con chi prepara casoncelli e chi al di là di un vetro cerca un flebile contatto con gli ospiti della casa di riposo. E ancora le tombe innumerevoli al cimitero, l’arrivo dei militari russi per le sanificazioni.

Il Cristo Morto di Michele Nicoli

Luca Capponi è stato suo malgrado fra i protagonisti della pandemia. A febbraio insieme alla fidanzata Stefania Pezzoli erano in municipio per le pratiche di matrimonio, con una qualche urgenza per via dell’imminente trasferimento in California a causa degli studi di lei legati alle neuroscienze e all’Alzheimer. La pandemia ha limitato tutto (trasloco, partenza ecc.) ma non la decisione, che ha visto i due giovani sposarsi ad agosto 2020.

“Bergamo come va” è insomma un racconto di vita che non indugia in analisi e dietrologia, ma racconta settimane vuote e interminabili che tutti noi, purtroppo, abbiamo vissuto. La serata di proiezione a Leffe è ad ingresso libero.

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