di Angela Clerici
Per una volta, possiamo scrivere che abbiamo vinto. Perché l’idea di riportare in centro il mercato del lunedì era la nostra bandiera e per anni ne abbiamo scritto.
Alla fine, il sindaco Giorgio Gori si è dimostrato d’accordo con PrimaBergamo: il Sentierone è la sede naturale del mercato di Bergamo. Perlomeno di una parte, dato la dimensione enorme che il mercato ha raggiunto in questi anni (le altre bancarelle si trovano in via Spino).
Ma i trentacinque banchi che prima erano emigrati dal piazzale della Malpensata a piazzale Alpini per poi traslocare, nel novembre di due anni fa, sul Sentierone hanno dimostrato che la scelta era indovinata.
Sebbene fosse stata dettata da un problema contingente: in piazzale Alpini doveva trovare posto il mercatino di Natale. Il caso, insomma, ha dato una spintarella nella direzione giusta. Ma ora la sperimentazione ha avuto termine con la promozione dell’appuntamento da mercato rionale a mercato cittadino: la delibera è passata dalla prima commissione e ora andrà in consiglio comunale.
Al lunedì mattina il centro della città è vivace, ma non per via di una festa, di una ricorrenza, di una manifestazione sporadica: a causa invece del suo mercato, cioè quello che, alla fine, è anche un pubblico servizio. Le trentacinque bancarelle sono bene assortite, presentano merci di qualità discreta, talvolta ottima, è quindi un mercato di una certa qualità che, anche da questo punto di vista, non stona rispetto al centro di Bergamo.
Per dirla tutta, il sogno di PrimaBergamo era che il mercato in centro andasse anche oltre le trentacinque bancarelle e partisse da piazzetta Santo Spirito per concludersi in piazza Pontida (…)