La città di Bergamo ha deciso di omaggiare Alexander Langer intitolandogli una nuova strada nel comparto At-38 di via Zanica. L’arteria, che collegherà la nuova rotatoria in territorio di Azzano San Paolo (via Cremasca) a nord-ovest e al futuro innesto di Orio al Serio (via Portico) a sud-est, si chiamerà “Via Alexander Langer – Ambientalista”, rendendo omaggio a una delle figure più significative del movimento ecologista italiano ed europeo.
La figura di Langer
L’iniziativa, comunicata ieri, martedì 12 agosto, dall’Amministrazione comunale, celebra l’eredità di Langer, nato a Vipiteno nel 1946 e morto a Firenze nel 1995. Intellettuale poliedrico, fu tra i fondatori del partito dei Verdi italiani e leader riconosciuto del movimento verde europeo, anticipando di decenni temi oggi centrali nel dibattito pubblico globale.
Saggista, giornalista e attivista instancabile, Langer dedicò la sua vita alla promozione della pace, dei diritti umani e della convivenza tra culture diverse. La sua visione ambientalista non si limitava alla tutela dell’ecosistema, ma abbracciava una concezione più ampia di sostenibilità sociale e culturale, facendone un precursore di molte battaglie contemporanee.
Le parole dell’Amministrazione

«Con questa intitolazione portiamo nella toponomastica cittadina un messaggio di impegno civico e ambientale – dichiara l’assessore ai Servizi demografici, Giacomo Angeloni -. Alex Langer aveva la capacità di unire visione e azione, di parlare con fermezza ma senza mai alzare la voce, di cercare ponti anziché muri. La sua scomparsa prematura ha privato l’Italia e l’Europa di una voce limpida e coraggiosa, ma il suo pensiero resta vivo e attuale».
L’eredità intellettuale di Alexander Langer continua a ispirare movimenti e istituzioni in tutta Europa, confermando l’attualità di un pensiero che ha saputo coniugare ecologia, pacifismo e impegno sociale in una visione coerente e a lungo termine.