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Turismo
Bergamo, Parma, Pesaro, Lucca e Catania unite per promuovere l'opera lirica
I rappresentanti delle cinque città hanno firmato una dichiarazione per creare un percorso di promozione comune, partendo dai propri compositori
Bergamo, Parma, Lucca, Pesaro e Catania sono cinque città che, a un primo sguardo, possono sembrare aver ben poco in comune. In realtà, sono legate fra loro da una forte eredità in ambito operistico ed è per questo che oggi, martedì 22 novembre, i sindaci Giorgio Gori, Mario Pardini, Michele Guerra, Matteo Ricci e il vicecommissario di Catania Bernardo Campo hanno siglato una comune dichiarazione d’intenti a Bergamo, in occasione dell'assemblea di Anci.
L'obiettivo è quello di rilanciare il turismo con itinerari legati ai maestri dell’opera e, come si legge nella dichiarazione, «sviluppare un progetto unitario che leghi le figure dei compositori creando un itinerario alternativo rispetto alle tradizionali e più famose tappe turistiche italiane, in grado di attrarre visitatori alla ricerca di luoghi meno conosciuti e finalizzato ad accrescere l’attrattività delle città e dei loro territori».
Gaetano Donizetti per Bergamo, Giuseppe Verdi per Parma, Giacomo Puccini per Lucca, Gioacchino Rossini per Pesaro e Vincenzo Bellini per Catania sono i cinque grandi compositori che hanno donato un posto di rilievo alle proprie città all'interno della ricchissima tradizione operistica italiana. La collaborazione per l’iniziativa è nata già da tempo, ma la crisi pandemica, rallentando le iniziative legate al turismo in tutto il Paese e nel mondo, ha dettato tempi più lunghi. Con la sottoscrizione della dichiarazione d’intenti di oggi, il sogno di un percorso di promozione comune dei cinque territori, intesi come un’unica, grande, destinazione turistica è pronto a diventare realtà.
Il sindaco di Bergamo Giorgio Gori sottolinea: «La qualità espressa dai festival musicali dedicati a ciascun compositore e organizzati rispettivamente dalle cinque città è ampiamente ripagata, al netto dell’emergenza Covid19, dal crescente numero di presenze registrato negli anni. Abbiamo quindi ritenuto strategico, per accrescere l’attrattività delle cinque città e dei loro territori, provare a legare le figure dei compositori in un progetto comune volto alla creazione di un circuito turistico per la valorizzazione dei luoghi».
