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25 settembre alle urne
Bergamo, per le elezioni servono 432 scrutatori: ci si può proporre fino al 26 agosto
L’impegno riguarderà tutta la giornata di apertura dei seggi e la notte. Le nomine avverranno tra il 31 agosto e il 5 settembre
Per le inaspettate elezioni politiche del 25 settembre, che attendono i cittadini italiani al varco nelle settimane di rientro post vacanze estive, a Bergamo ci sarà bisogno di 432 scrutatori, 418 scrutatori per i seggi ordinari e 14 scrutatori per seggi speciali.
I cittadini iscritti all'albo delle persone idonee alla funzione di scrutatore di seggio elettorale possono manifestare già da ora la propria disponibilità a prestare servizio in occasione delle stesse. La dichiarazione di disponibilità deve essere presentata entro il 26 agosto attraverso lo sportello telematico. Presso gli uffici del Comune è già attivo il servizio per la compilazione assistita della domanda per tutti coloro che ne avessero necessità, previo appuntamento al numero telefonico 035399333.
Gli scrutatori verranno nominati dalla Commissione elettorale comunale tra il 31 agosto e il 5 settembre, ovvero tra il venticinquesimo e il ventesimo giorno antecedente la data del voto, come chiede la legge. Data e ora effettiva verranno comunicati con apposito manifesto, affisso all’Albo pretorio e in altri luoghi pubblici, almeno due giorni prima della data della seduta della commissione.
I nominati per i seggi ordinari dovranno presenziare alle operazioni preliminari previste per le 16 di sabato 24 settembre, che comportano la verifica del materiale elettorale consegnato e la vidimazione delle schede di votazione. L’impegno investirà poi tutta la giornata del voto, domenica 25 settembre, dalle ore 7 alle ore 23, nonché la notte tra il 25 e il 26 per dare seguito agli scrutini.
In caso di elezioni politiche, il compenso è di 145 euro per i seggi ordinari e di 61 euro per i seggi speciali. La differenza è motivata dal fatto che l’impegno orario per i secondi sarà limitato alla domenica ed esclusivamente per raccogliere il voto dei degenti.
Ogni componente del seggio elettorale, se lavoratore dipendente, ha inoltre diritto ai riposi compensativi in base alle norme di legge. Per il conteggio dei riposi compensativi si rimanda alle norme di riferimento.
