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Fumo negli occhi e poco altro.
"Città dello sport"? Alquanto risibile come obiettivo. Prima di tutto, bisogna far diventare Bergamo una città sicura, vivibile, con meno traffico, con servizi che funzionano ecc.
Senz'altro fa gola qualche finanziamento EU, soldi che poi finirebbero in opere di dubbia utilità e di disponibilità alle calende greche.Viviamo di marketing e di apparenza. Sostanza zero.
Ma se non siete nemmeno riusciti a chiudere le strade al traffico durante la mezza maratona dello scorso febbraio! Mai fatta una gara in queste condizioni!
Senza nemmeno una piscina comunale al servizio della città? Chiuderanno l'Italcementi da maggio e per chissà quanto, senza aver dato un'alternativa ai frequentatori (come ad esempio far aprire anche al pubblico il vicino impianto dell'Accademia). Mi sembra onestamente assurdo ambire a "città dello sport"