Commenti su: Bergamo Pride: «Bandiere israeliane non gradite», il Comune toglie il patrocinio

Riccardo

il popolo palestinese, si deve ribellare da hamas! solo così potrà avere un suo stato. Poi,in guerra,non ci sono,i buoni e cattivi,perché le persone soffrono da entrambe le parti.

Angelo Ventura

A non essere gradita in un Pride dovrebbe essere la bandiera palestinese. Israel forever!

Riccardo

"È il 2028, le milizie russe fanno breccia su tutti i fronti e il popolo ucraino, in fuga, si disperde in tutta Europa. Le potenze colonialiste occidentali e gli Stati Uniti d'America decidono che la Lombardia sarebbe la casa perfetta per riunire il popolo Ucraino. Quest'ultimo, legittimato dai poteri forti e dal peso dei Mass media (e ora dei social) arriva con le ruspe, vi butta giù la casa e si insedia al vostro posto." Israele 2.0 Vorrei vedere in questa situazione se il giudizio sulla questione tra israeliani e palestinesi resterebbe il medesimo.

Alessandro

I commenti sono personali , ma qui non c'è storia e neanche buon senso , gay cosa volete difendere? Domanda retorica ! Non avete accettato il patrocinio di cui vi e stato offerto il finto libertarismo. Io sono per la libertà di espressione ma qui no! Tutti sanno cosa sta succedendo e tutti sono indignati,ma portare all' esasperazione un concetto solo per acclarare un solo pensiero,si rischia di diventare ridicoli

Vito

Il mondo alla rovescia!! I gay palestinesi scappano in Israele perché li si sentono tutelati e in Palestina invece uccisi. Tel Aviv è stata dichiarata la città più gay friendly del mondo. E a Bergamo escludono Israele!! Vergognatevi!! Da questa narrazione falsa e sbagliata!! In Israele non c'è genocidio, non esiste apartheid, cittadini arabi occupano posti importanti ovunque! Negli ospedali, nelle Universita, nelle industrie...Svegliatevi!! Siete vittime di un colossale lavaggio di cervello! Studiate e documentatevi! E scoprirete di viole la pace e chi la guerra da sempre! Studiate cosa è successo li in queste date: 1948 - 1967 - 1973 - 2023

MisterObiettivo2

@Roberto devi tornare a SQUOLA con la Q dove purtroppo per te sei sempre stato… non cambierà granché … ma nel 1947 la Palestina non era uno Stato ma solo gruppi di tribù… Sicuramente una Operazione fatta in fretta da Americani e Partigiani vincitori della Guerra (diceva Totò: gattis frettolosis fecit gattinibus guerces), quindi Responsabilità dei Partigiani i casini della Palestina… ma questo nessuno lo dice… del resto se Ano Vinto la guerra avrano qualche responsabilità sulla ricostruzione…

Bruno Gualco

Il Comune farebbe bene a togliere ogni accredito politico a Israele, in ragione delle decine di migliaia di persone uccise da questo Stato. Poi capisco, che essere pusillanimi è condizione indispensabile per coprire incarichi politici, ai nostri giorni.

Ambrogio

Bravo il Comune di Bergamo che si è dimostrato molto più all' avanguardia di quei quattro poveretti che organizzano il Gay pride che dovrebbero sapere che nella Gaza governata da Hamas i gay vengono impiccato anche solo per il sospetto di essere gay e che gli omosessuali di Gaza appena possono scappano in Israele e chiedono asilo. Per quanto riguarda la Nakba chi la ricorda dovrebbe anche ricordare l'origine dell' utilizzo di questa parola: fu un arabo siriano ad usarla per la prima volte nel 1947 riferendosi al rifiuto dei Paesi Arabi di accettare la spartizione in due stati (uno ebraico e uno arabo -nin palestinese) dell' area del mandato britannico. Quindi, signori, prima di dare sfogo alle vostre frustrazioni da bar dello sport di terza classe, provate a stare zitti dopo esserci chiesti che cosa ne sapete davvero su questo argomento come su qualunque altro.

Peter

L'aspetto surreale - oltre al fatto significativo non giunga mai una condanna netta per i fatti del 7/10 tra i quali stupri su donne di ogni età nè appelli affinchè gli ostaggi vengano rilasciati - è che in Palestina come in molti paesi musulmani i diritti Lgbt e delle donne sono totalmente calpestati e spesso si rischi la vita.

Penientiagite

.....e niente leggo i commenti e penso.. "poveracci"...chiamateci quando sarà finito il battibecco da bar dello sport

Giuseppe

Israele è diventato ormai uno Stato terrorista come o peggio di Hamas.

Luca Peri

Appena di esce dal sentiero del pensiero unico ecco che subito si viene tacciati di essere antisemiti. Non sono pro islam, anzi, ma un conto è non condividere la loro cultura, un conto è accettare atti di prepotenza e sopraffazione. In questi giorni mi è venuto il dubbio che se la storia che abbiamo studiato a scuola è stata scritta come quella che oggi ci viene raccontata in merito al conflitto Israele-palestinese allora non vale neanche più la pena di studiarla.

Roberto

Hamas e' una parte della Resistenza palestinese all' occupazione alla pulizia etnica e all' apartheid che dura almeno dal dicembre 1947 quando e' iniziata la Nakba ... Ridicolo che Hamas si faccia scudo dei bambini quando i sionisti bombardano dall' alto !!

Susanna

Che decisione da pusillanimi. Mi fa vergognare di essere cittadina di questo Comune

Roberto

Condivido pienamente la posizione del Pride di Bergamo. La pulizia etnica e l' occupazione della Palestina da parte dei sionisti, teorizzata da Theodor Herzl nel 1895, e' iniziata nel dicembre del 1947 e pianificata nel piano Dalet da l' Haganah di Ben Gurion e dalla Consulta nel marzo del 1948 alla Casa Rossa a Tel Aviv ... portando alla Nakba, la distruzione di circa 2.000 villaggi dei nativi, la loro deportazione in marce della morte soprattutto in Cisgiordania e a Gaza ... portando Israele ad occupare alla fine del 1948 il 78% della Palestina dal 56% che gli aveva assegnato l' ONU ... quando nel 1948 erano diffusi i sionisti solo sull' 5,8% della Palestina ed erano solo l' 11% della sua popolazione come racconta il professor Ilan Pappe' nei suoi libri ...

Alberto

Hamas e' terrorismo (7 ottobre), hamas e' vigliaccheria (7 ottobre, poi si nascondono e mettono donne e bambini in prima fila per farli ammazzare, hanno costruito tunnel nei centri e sotto ospedali e scuole), hanno preso ostaggi, non accettano nessun patteggiamenti se non la distruzione di israele, i palestinesi dovrebbero dissociarsi da loro, ma vengono matenuti e allora usati da hamas e ne sono contenti. Magari qualcuno ha anche la memoria... corta

Luigi Salvador

Sempre i soliti "Si il 7 ottobre ma Israele..." Israele è uno Stato riconosciuto, Hamas è un'organizzazione terroristica della peggiore specie che addirittura è FELICE delle vittime, perché sono "martiri" della causa. A chi dà degli ignoranti ai filosionisti, dimostrando di esserne il RE (dell'ignoranza), ricordo che termini del genere li usavano altri peggiori: si chiamavano Goebbels, Eichmann, Hitler. E voi difensori di Hamas non siete diversi. Andate a manifestare a Gaza voi, se proprio ci tenete, e portatevi le bandiere "arcobaleno". Vorrei proprio vedere l'accoglienza che riceverete...

Laura Pastorelli

Penso che i diritti umani non siano mai scindibili. Il massacro a Gaza è intollerabile per qualsiasi essere umano, non possiamo guardare in diretta l'annientamento di un popolo e stare zitti. Plaudo alla scelta del pride

Matteo

Detto da uno che non è gay friendly, anzi, ma anzi due volte... È forse la prima cosa giusta che sento dire a quelli del Pride. Poi è inutile che gli dite di andare a Gaza che verrebbero buttati giù dai tetti. È una scemata!! Quello che i palestinesi o gli islamici farebbero ai gay è sbagliatissimo, ma non giustifica quello che Israele sta facendo ai palestinesi. E lo dice uno che non solo non è gay friendly ma non è neppure islam friendly anzi, doppio anzi. Essere contro l'invasione islamica, essere contro la costruzione di moschee è una cosa, ritenere che sia giusto ammazzare migliaia di bambini e affamare un milione di persone è un altra cosa. E chiudo per i professoroni di storia che straparlabo: no, il conflitto arabo palestinese non è più iniziato il 7 ottobre 2023. Di più, voi sapientoni non lo sapete che qualche mese prima Isarele ha armato gli azeri e li ha significativamente aiutati a compiere la pulizia etnica del Nagorno di Karabakh che ha permesso agli islamici azeri di cacciar via per sempre dalla loro terra 120.000 armeni cristiani. Parlate di cose che sapete.

Ivana P.

Le motivazioni della giunta di Bg sono del tutto condivisibili!

Marco

La giunta di Bergamo.Sapevo che non eravamo messi in buone mani ma nn pensavo a questi livelli

Gio69

Vadano a manifestare per il pride a Gaza. Sulla conoscenza della storia poi....manco a parlarne. Sarebbe bastato accettare il piano di spartizione dell'ONU, per carità tutt'altro che perfetto, e i palestinesi avrebbero avuto il loro stato. Ma non vi dice niente il fatto che ci siano più proteste in occidente che in Cisgiordania o tra gli arabi d'Israele? 35.000 morti, sempre che sia così, perché Hamas, scelta dai palestinesi, vuole che sia così. Pazzesco che pochi ricordino che oltre ai più di mille morti, ci sono ancora un centinaio di ostaggi, persone rapite con quale diritto poi..Nessuno stato tollererebbe una cosa del genere. L'avessero fatto I curdi in Turchia oggi non ne esisterebbero più

Enrico Lui

Sono d'accordo con chi scrive che la posizione dell'associazione pride Bg denota ignoranza storica e consapevole ribaltamento dei fatti accaduti dal 7 ottobre. Il genocidio è quello pianificato, dichiarato e praticato da hamas contro Israele e gli israeliani

Lorenzo

Ma il comune di bergamo invece che finanziare iniziative a supporto della comunitá lgbtq non potrebbe finanziargli anche un corso di storia contemporanea? Sarei curioso di vedere cosa ne pensano queste persona di uno dei leader di hamas che é stato gettato giù da un tetto perché gay, oppure vedere la loro reazione quando scoprono cos'é il "lodo moro". Fino alla fine supporterò israele, voi pro palestina siete solo pecore

Federica

Cito l'articolo: "contro ogni discriminazione delle libertà sessuali"... Interessante, considerando il fatto che Israele è l'unico paese democratico in Medio Oriente in cui si festeggia il Pride day e accettano la libertà sessuale. Siete ipocriti ma soprattutto ignoranti e l'ignoranza è pericolosa!

Guido Dattoli

Volevo comunicare agli organizzatori del Pride di Bergamo di non recarsi in nessun paese arabo perché nel caso migliore non sarebbero bene accetti e nel caso peggiore verrebbero condannati a morte. Se volessero visitare il Medio Oriente con tranquillità gli rimarrebbe solo Israele!

Riccardo

L'ignoranza dei filosionisti va a pari passo con la loro ipocrisia e crudeltà.Basta leggere le idiozie che scrivono a sostegno di questa decisione liberticida di chi è al governo a Bergamo. Massimo rispetto per gli organizzatori del Pride, che non nascondono la loro umanità ed amore per la pace.

Roby42

Personalmente queste manifestazioni del gay pride non mi piacciono;poi ognuno può vivere la propria omosessualità senza sbatterla in faccia agli altri.In più buttarla in politica è peggio che mai

Rosaria alberoni

Bhe, la vogliamo finire di considerare i cosiddetti palestinesi povere vittime ( non esiste lo Stato di Palestina per colpa dei Paesi arabi e colpa dei loro capi che lo hanno sempre impedito). Non hanno mai voluto la convivenza con Israele: semplicemente, Israele non deve esistere. Di cosa sarebbero vittime? Israele è uno Stato democratico che lotta per la sua sopravvivenza. Hamas vinse le elezioni perché votati dai "poveri palestinesi " che da decenni vivono coi soldi dell'Occidente che odiano ed i soldi dei Paesi arabi anti Israele ed anti Occidente. Volete capire che questo dice la loro religione: l' Islam. Annientare Israele e gli infedeli occidentali. Non abbiamo capito ancora nulla...

Noa

38000 morti civili di cui la maggior parte bambini... e lo giustificate per l'attacco di Hamas?! Sono entrambi da condannare, ma il secondo sta commettendo un genocidio e non è giustificabile. La Russia non ha causato tanti morti tra i civili in 2 anni...

Stefania

Ancora una volta l'Italia è dalla parte sbagliata della storia e la giunta bergamasca vergognosamente si schiera anch'essa come colonia suddita con i poteri forti zittendo il pensiero dei cittadini che dovrebbe rappresentare... sappiamo certamente chi non votare...

Mariella

Sono italiana, cattolica, penso che sia un grave errore schierarsi dalla parte dei terroristi. Se pensate che per questo verrete risparmiati un domani be' vi sbagliate.

Massimo

Richiesta legittima e condivisibile. Sarebbe come accettare la presenza di bandiere russe

Marisa R.

Ma scusate, fino a prova contraria è stato Hamas ad attaccare Israele il 7 ottobre!!! Poi, e scusate se è poco, sono MILLENNI, CHE IL POPOLO ISRAELIANO VIENE MASSACRATO!!!! Cosa è stato fatto nei secoli per proteggerli !?non molto mi sembra di ricordare!!! E noi siamo qui a chiederci perché ha reagito all'ennesimo attaco e a difendere il suo popolo!!!!???? Boh, mi sfugge!

Alessandro

Non capita spesso, ma questa volta sono completamente d'accordo con la decisione della Giunta.

Luca

Andate a Gaza.

Di Meo Alessandro

Bravi! 🇵🇸

Renzo

Ma non lo sanno che i gay a Gaza vengono buttati giù dai tetti e che 2000 di loro sono fuggiti in Israele.Aprite gli occhi.