Bimbi e disabili: posti in aereo gratis vicini agli accompagnatori da Ferragosto
Il Tar del Lazio ha parzialmente accolto il ricorso di Ryanair contro il provvedimento dell'Enac, che invitava ad adeguare entro fine luglio i sistemi informatici di vendita dei biglietti
I genitori che viaggiano in aereo dovranno scordarsi, almeno fino al 14 agosto, la gratuità dell’assegnazione del posto a sedere a fianco per il proprio figlioletto, anche se minorenne. Stessa cosa vale anche per le persone che hanno difficoltà a muoversi e i loro accompagnatori.
A deciderlo è stato il Tar del Lazio che, come riporta l’Eco di Bergamo, ha sospeso il ricorso presentato da Ryanair nei confronti del provvedimento dell’Enac, l’Ente nazionale per l’aviazione civile.
Ad oggi non esiste un obbligo che imponga alle compagnie aeree, anche quelle low cost, di accomodare i minorenni al fianco dei propri genitori, ma una più generale raccomandazione a fare il possibile per agevolare il viaggio a queste categorie di persone.
L’Enac aveva quindi dato una decina di giorni di tempo a Ryanair per adeguare i propri sistemi informatici di vendita dei biglietti, in modo tale da garantire la gratuità dei posti a sedere. I giudici hanno riconosciuto la bontà del provvedimento dell’Enac, accogliendo però parzialmente il ricorso presentato dal vettore, ritenendo che 10 giorni per adeguare i sistemi siano troppo pochi.
Da Ferragosto, quindi, i viaggiatori potranno segnalare eventuali disservizi o costi extra per l’assegnazione dei posti a bordo dell’aereo.