Boom di prenotazioni in Val Seriana e Val di Scalve: «Primo Natale di ripresa del turismo»
Il ponte dell'Immacolata si è chiuso con un alto numero di presenze. Tante le telefonate ad alberghi, B&B e case vacanze per Capodanno, ma per pernottamenti brevi
Negli alberghi e nei ristoranti della Val Seriana e della Val di Scalve si stanno registrando picchi di prenotazioni consistenti, come non se ne vedevano da un pezzo. Sia durante il ponte di Sant’Ambrogio e dell’Immacolata, chiuso con un alto numero di presenze, sia in concomitanza del Capodanno.
«Forse assistiamo al primo Natale di ripresa per il turismo – commenta Maurizio Forchini, presidente di Promoserio -. I nostri Infopoint hanno raccolto numerose richieste, anche se la situazione sanitaria e le incertezze legate all’istituzione del Green Pass finiscono con il rallentare le prenotazioni anticipate, a vantaggio di quelle dell’ultimo minuto. Tutti vorremo archiviare definitivamente la crisi turistica, ma si preannuncia un periodo ancora confuso».
A Castione della Presolana e a Clusone le prenotazioni alberghiere sono buone, con diversi hotel quasi al completo. I gestori parlano di una clientela mista: anziani, giovani e diverse famiglie italiane, anche se in occasione del Natale non mancano prenotazioni internazionali. Per Capodanno le strutture praticamente sold-out e alcune, nella zona di Castione, registrano già prenotazioni anche per gennaio e febbraio, principalmente di stranieri che hanno deciso di programmare in anticipo la settimana bianca.
Il movimento è notevole anche tra gli ostelli e le case vacanza, soprattutto in quelli più vicini agli impianti sciistici: il periodo a cavallo dell’ultimo dell’anno registra il tutto esaurito, con una clientela fatta principalmente da giovani e da qualche coppia. Lo stesso refrain si verifica anche nei rifugi, anche se in questo caso la discriminante è legata al meteo: tra quelli aperti sono numerose le prenotazioni di gruppi di ragazzi, sia per pernottamenti sia per pranzi e cene.
La situazione è interessante anche tra i Bed&Breakfast: «Diverse strutture hanno registrato il tutto esaurito già per il periodo dell’Immacolata – fanno sapere dagli Infopoint -, e lo stesso panorama si prospetta da qui a Capodanno. In generale le prenotazioni sono buone, principalmente per soggiorni brevi, al massimo di 2 giorni».