Bufera sul sindaco di Pumenengo, la minoranza chiede conto dell'utilizzo dell'auto comunale

Il sindaco di Pumenengo, Mauro Barelli, è al centro di una bufera dopo che la minoranza gli ha chiesto di spiegare la presenza dell'auto comunale davanti a luoghi che c'entrerebbero poco con l'attività istituzionale, come bar e ristoranti.

L'interrogazione sull'uso della vettura

Attraverso un’interrogazione consiliare, come riportato da PrimaTreviglio, il gruppo di minoranza "Lista civica Pumenengo 2021", guidata dal capogruppo Roberto Cecchi, vuole fare chiarezza sull’utilizzo dell’auto comunale. Nello specifico, il gruppo di minoranza ha ricevuto delle segnalazioni e ha constatato di persona che la macchina, utilizzata quasi esclusivamente dal primo cittadino, era parcheggiata fuori da luoghi che non sono propri sedi istituzionali.

«In qualità di consiglieri comunali, chiediamo di sapere se sia predisposto dall’Amministrazione un registro dell'utilizzo dell'autovettura di proprietà comunale – ha detto Roberto Cecchi -, nello specifico una Fiat Grande Punto e, in caso di risposta affermativa, chiediamo di poterlo visionare». Il gruppo di minoranza, attraverso la consultazione del registro, se esiste, vuole accertare le destinazioni per cui la vettura è stata utilizzata dal sindaco.

«La richiesta è dettata dal fatto che, da tempo e in diverse occasioni, abbiamo ricevuto segnalazione da parte dei cittadini, e abbiamo avuto modo di constatare come venga usata per fini non propriamente istituzionali».

La replica del sindaco

La risposta all’interrogazione della minoranza arriverà durante il primo Consiglio comunale disponibile, ma nel frattempo Barelli ha voluto fare chiarezza: «La utilizzo per tutti gli impegni legati alla carica che ricopro e ad altri che svolgo volontariamente per il Comune, come i controlli del territorio dopo le segnalazioni dei cittadini».

Come spiegare dunque il veicoli parcheggiata fuori dai locali? «Certo, l'auto può essere stata vista fuori da ristoranti perché tra uno spostamento e l'altro, come ad esempio dopo le riunioni serali dell’ambito dei sindaci, mi fermo a cenare, ma solo perché l'orario è tardo e il locale è sulla strada di ritorno a Pumenengo - ha spiegato il primo cittadino -. Non l'ho mai utilizzata per fini personali e, a differenza di altri, provvedo di tasca mia alla pulizia e alla cura del mezzo. Quello che viene insinuato è falso ma risponderò dettagliatamente in Consiglio».