Caduta di materiale, si montano impalcature e parasassi sulla torre del Gombito
Dopo la segnalazione di domenica pomeriggio, l'assessore Brembilla ha annunciato la messa in sicurezza della costruzione medievale
Si monteranno impalcature e parasassi sulla torre del Gombito: ad annunciare l'intervento è oggi (mercoledì 18 ottobre) l'assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla, dopo che la scorsa domenica pomeriggio era caduto del materiale sulla strada sottostante, con conseguente intervento dei Vigili del fuoco e accertamenti. Un'impresa specializzata verificherà quindi eventuali problematiche della struttura e, nel caso venissero trovate, si procederà con un restauro della costruzione medievale.
Protezioni e operai specializzati
L'assessore, come riportato oggi (mercoledì 17 ottobre) da L'Eco di Bergamo, ha spiegato che le impalcature verranno allestite a quaranta centimetri dalla strada, ma che ci saranno anche altre protezioni, che eviteranno la caduta di pezzi della torre sul passaggio, mentre degli operai specializzati andranno a individuare eventuali materiali in via di disgregazione. Non sono comunque previste modifiche alla viabilità, per cui nulla cambierà per i mezzi.
L'ipotesi restauro
In ogni caso, Brembilla ha ribadito che, se queste operazioni non si dimostreranno sufficienti, si dovrà allora procedere con un vero e proprio restauro complessivo. Per effettuarlo, però, ci vorranno sia le risorse economiche che l'autorizzazione della Sovrintendenza.
Presumo che se nell'anno della Capitale della Cultura Bergamo avesse dedicato maggior attenzione a Città Alta anziché sperperare soldi in opere che non hanno abbellito la città ma che anzi, l'hanno resa anonima e respingente, il core business del turismo bergamasco, quale è Città Alta, non sarebbe ridotta così, Perché i calcinacci che cadono dalla Torre del Gombito altro non sono che la punta di un iceberg. A voler vedere i pavé sono ovunque disastrati alla stessa stregua dei marciapiedi. La sporcizia caratterizza ogni via, le minzioni dei cani sono tali da rendere alcune vie impercorribili. Di fatto si è mancato l'obiettivo e l'occasione è stata persa. i soldi spesi per la pagliacciata di Raffaella Carrà è stato il segnale peggiore che Bergamo potesse dare. Preservare il bello. Questa non è mai stata una priorità