Cantiere blocca il marciapiede in via Suardi a Bergamo: «Si attende il collaudo»
La consigliera comunale di FdI, Ida Tentorio, ha chiesto i tempi per la chiusura del cantiere. La risposta dell'assessore Valesini
Il 14 marzo, in Consiglio comunale a Bergamo, era stata presentata un'interrogazione sul marciapiede in via Suardi: nel tratto compreso tra la casa del commiato e la sede di A2a, infatti, sono in corso dei lavori che «bloccano l'accesso al passaggio con delle transenne, per cui i pedoni sono costretti a compiere un attraversamento rischioso - ha fatto presente la consigliera di Fratelli d'Italia, Ida Tentorio -, oppure a continuare sulla sede stradale, con rilevanti problemi di pericolosità».
Chiesti i tempi di chiusura
L'esponente dell'opposizione ha quindi chiesto conto dei tempi di chiusura del cantiere, per poter ripristinare una normale situazione per chi va a piedi. «Il tratto di strada interessato - ha risposto ieri (martedì 19 marzo) l'assessore all'Urbanistica, Francesco Valesini - è ricompreso nell'ambito del Piano attuativo ex Caserma Li Gobbi, che non è interessato da manutenzione straordinaria, ma da opere di urbanizzazione e standard di qualità».
In attesa del collaudo
Da quanto reso noto dal membro della Giunta, i lavori sono conclusi, ma necessitano del collaudo obbligatorio per legge. Gli uffici stanno disponendo le procedure e, non appena approvate, saranno rilasciate le ordinanze e il marciapiede, la piazza e le altre aree interessate saranno aperte al pubblico.
«In questo momento - ha concluso l'assessore - l'Amministrazione non può prenderle in carico ed aprirle al pubblico. Si ritiene di poter chiudere le verifiche e aprire lo spazio nel giro di una decina di giorni».