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Piuttosto che aumentare gli stipendi e regolarizzare la turnistica ecc, per non farli scappare ancora una volta si preferisce prendere infermieri stranieri ,anni fa erano i filippini poi sono arrivati dal est Europa ora sudamericani da sottopagare. Vergognoso
Ciao Marcello, storicamente è ormai impossibile difendere l'operato del Celeste in sanità.... Sul resto posso solo darti ragione, amaramente.
Purtroppo non c è considerazione per questo tipo di lavori...va bene solo ai burocrati ...quelli vanno in pensione con un sacco di soldi avendo scaldato le sedie , senza aver fatto andare gambe, mani e testa...
Marco 63, guarda che non è (solo) un problema della Lombardia, quindi non è corretto dare la colpa (solo) a Formigoni &C. A livello nazionale e in molte altre regioni hanno spesso governato gli Altri, eppure la sanità pubblica è messa male dappertutto. Il problema banalissimo è sempre il solito: si pretende sempre di più da chi lavora e il lavoro è sempre più conflittuale e logorante, ma in cambio gli stipendi offerti sono ridicoli. È ovvio che i nostri giovani non vogliano più fare certi lavori (infermieri, autisti, camerieri, insegnanti...). E hanno perfettamente ragione. Non c'è bisogno di aggiungere altro.
Per Marco63: finché i lombardi (e i bergamaschi in primis) continueranno a votare ad occhi chiusi il centrodestra perché dall'altra parte ci sono "i comunisti", potremo solo peggiorare.
È incredibile come, tra le tante miserie di questo paese, si sia riuscito a mortificare una professione tanto importante come quella dell'infermiere, con stipendi bassi e orari di lavoro pesantissimi. Ho la sfortuna di aver frequentato con una certa assiduità gli ospedali, e ho potuto constatare di persona la stanchezza di molti di loro. Tanti non si licenziano solo perché non hanno un'alternativa migliore, e questo è drammatico.
Appena i sudamericani vedono la suonata e capiscono che possono guadagnare il triplo nella vicina Svizzera (e a condizioni di lavoro migliori), se ne andranno anche loro.
Grazie al celeste Formigoni e alla sua cricca siamo arrivati allo sfascio della sanità pubblica. Questi incapaci che ci governano daranno poi il colpo di grazia. Popolo senza palle diremo grazie anche questa volta.