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La scommessa
Chi è il colosso dell'intrattenimento che gestirà l'Arena di Chorus Life (pronta a maggio 2023)
Sarà Asm Global, multinazionale degli eventi dal vivo, a occuparsi della struttura. Una scelta che guarda al mondo
di Andrea Rossetti
Sette mesi. Sembrano tanti, ma dalle parti di via Bianzana il countdown è già iniziato, e pure da diverso tempo. La data segnata in rosso sul calendario è maggio 2023: è allora che dovrebbe venire inaugurata l’avveniristica Arena di Chorus Life, il grande progetto di “città del futuro” del compianto Domenico Bosatelli.
Il condizionale è d’obbligo, visti i tempi che stiamo vivendo. Ma nel mondo delle costruzioni, soprattutto quando si parla di progetti mastodontici come questo, sette mesi sono nulla, sono settimane, giorni e ore che scorrono via in un batter d’occhio. E così, mentre i lavori continuano frenetici affinché il cronoprogramma venga rispettato, i “piani alti” pensano al futuro. Che significa sport, concerti, grandi eventi.
Che l’Arena non avrebbe potuto essere una semplice (e per certi versi banale) evoluzione dell’attuale palazzetto dello sport di via Pitentino era chiaro a tutti sin da subito. Ma c’è voluto un po’ perché Comune e società sportive si rendessero conto che proprio per questo destinare quella struttura a “casa” delle formazioni orobiche sarebbe stato un errore... di misura. Con la scelta, annunciata il luglio scorso, di abbattere il PalaCreberg e costruire lì, in via Pizzo della Presolana, un nuovo palasport, si è deciso di riassestare gli equilibri. E per l’Arena si sono aperte nuove, ambiziose prospettive. Che hanno un nome: Asm Global.
Il 29 settembre, la Costim (holding che si sta occupando del progetto Chorus Life) ha annunciato di aver stretto un accordo con la Asm Global per la gestione della futura Arena. Non parliamo di una società qualsiasi, bensì del principale player mondiale nel settore dei luoghi d’incontro e dell’intrattenimento dal vivo. Stadi, teatri, anfiteatri, centri congressi, arene (...)
