La scelta

Chiude dopo 17 anni Vom Fass: un’onda d’affetto da Treviolo

Manuela Caglioni e Ivan Cantamessa annunciano la chiusura del loro storico negozio di specialità alimentari in via Sant’Alessandro, a Bergamo. Svendita totale

Chiude dopo 17 anni Vom Fass: un’onda d’affetto da Treviolo

«Anche ogni bella avventura finisce». Con queste poche parole su Instagram i treviolesi Manuela Caglioni e Ivano  Cantamessa hanno annunciato la chiusura di Vom Fass Bergamo, il negozio di specialità alimentari di via Sant’Alessandro, a Bergamo, che per 17 anni ha proposto una selezione di prodotti sfusi senza eguali, con 120 articoli di altissima qualità provenienti dai migliori produttori italiani e internazionali.

In questi giorni è in corso la svendita totale, perché l’attività chiuderà i battenti a fine novembre. «Pensavamo di fare anche dicembre ma le vendite stanno andando molto bene. Quindi per la prima volta dopo tanti anni ci faremo il periodo prenatalizio a casa».

I titolari di Vom Fass Manuela Caglioni e Ivano Cantamessa

Manuela è emozionata quando lo racconta, perché 17 anni di attività nel centro città sono tanta roba, tenendo conto che il loro è un negozio di imprenditorialità privata. «Qua ci sono due persone che 17 anni fa hanno fatto la scelta di portare a Bergamo questo format decisamente innovativo. Nonostante siamo strategicamente nel centro città, la nostra posizione in una galleria ci rende più defilati rispetto al grande passaggio e questo, se da un lato ci ha un po’ penalizzati, dall’altro ci ha dato un’impronta molto più personale e privata, più da bottega».

Vom Fass, in via Sant’Alessandro a Bergamo

Manuela racconta che gli ultimi due anni, dal punto di vista commerciale, sono stati faticosi. «Il potere d’acquisto è sempre in diminuzione, si preferisce investire in vacanze, esperienze, ristoranti e aperitivi. E per noi la fascia di utenti si riduce. Il nostro, nonostante sia un negozio che vende beni di lusso e di nicchia, è per tutti, perché tutti si sono potuti permettere i prodotti più particolari, vendendo noi le micro quantità».

Hanno sempre lavorato tanto anche con le bomboniere ma negli ultimi due anni, con il calo dei matrimoni, c’è stato un rallentamento. «Sentiamo anche qualche anno sulle spalle e così abbiamo deciso di aprire un nuovo capitolo della nostra vita (…)

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