Chiudono le piscine Italcementi: convenzioni con Seriate e Stezzano per l'estate
Sabato 31 maggio terminerà l'attività dell'impianto. Al via due anni di restyling da 30 milioni. Il 6 settembre riaprirà quella del Seminario

Sabato 31 maggio si chiuderà un'era: le piscine Italcementi di via Statuto cesseranno l'attività per dare il via a un ambizioso progetto di ristrutturazione che durerà due anni. Un intervento da circa 30 milioni di euro nell'ambito di un partenariato pubblico-privato ventennale tra il Comune di Bergamo e l'associazione di imprese Tipiesse.
Le motivazioni
L'impianto, risalente agli anni Sessanta, genera attualmente perdite per circa 700 mila euro all'anno, rendendo necessario questo sostanziale restyling che prevede anche la bonifica dell'amianto presente in tutti gli isolamenti degli impianti e nei controsoffitti.
La data di chiusura è stata posticipata da dicembre a fine maggio per consentire alle società sportive di completare la stagione. Ma l'amministrazione comunale ha già predisposto le alternative per non lasciare a secco gli appassionati di nuoto.
Le convenzioni estive con l'hinterland
Dal 1° giugno i bergamaschi potranno utilizzare le piscine di Seriate e Stezzano con tariffe agevolate, equiparate a quelle riservate ai residenti dei due comuni. L'assessore allo Sport Marcella Messina ha annunciato l'accordo durante la quarta Commissione consiliare di giovedì sera, specificando che Palafrizzoni ha stanziato un contributo forfettario fino a 20 mila euro per calmierare i prezzi.
A Seriate, invece dei 9,5 euro standard nei giorni feriali, i residenti bergamaschi pagheranno 8,5 euro (10,5 euro nei festivi contro i 12 normali). A Stezzano la tariffa scenderà da 11 a 10 euro in settimana e da 13 a 11 euro nei weekend. Attualmente l'ingresso all'Italcementi costa 7 euro.
Il ritorno della piscina del Seminario
Una buona notizia arriva dal fronte della piscina del Seminario vescovile, che riaprirà il 6 settembre con una cerimonia d'eccezione: ospite sarà Filippo Magnini, ex campione mondiale di nuoto. «Dopo un periodo di chiusura, alla città tornerà un impianto storico e molto bello», ha sottolineato l'assessore Messina a L'Eco di Bergamo.
Tra le soluzioni temporanee individuate figurano anche strutture di proprietà del nuovo gestore e la disponibilità della Guardia di Finanza per garantire continuità alle attività delle società sportive.
Il progetto di riqualificazione
Il nuovo gestore Tipiesse, che già gestisce con il marchio Aquamore le piscine di Stezzano e Seriate, sta definendo il progetto esecutivo che dovrà essere approvato dalla Giunta entro dieci giorni. I tempi di realizzazione prevedono il completamento della parte esterna entro giugno 2027 e di quella interna a gennaio 2028, anche se si cercherà di accorciare i tempi dove possibile.
Il progetto prevede una completa trasformazione: negli spazi oggi occupati dalla vasca principale saranno ricavate tre vasche separate (una di 25 metri per 10, una per bambini con spray park e una vasca relax e fitness), mentre dove oggi c'è la palestra verranno fatti gli scavi per la nuova vasca di 34 metri per 21 destinata a nuoto agonistico, pallanuoto e tuffi. Prevista anche una piccola spa nella zona interrata.
Il direttore generale Matteo Melzi ha illustrato le novità: il raddoppio degli spazi acquatici permetterà di mantenere tariffe vicine alle attuali valorizzando i nuovi servizi. La vasca da 34,5 metri sarà dedicata principalmente all'attività sportiva, con un pontone mobile per diverse attività simultanee. La parte indoor avrà una vasca da 25 metri a 5 corsie per la didattica, una vasca fitness con area benessere e una vasca baby, oltre a bar interno ed esterno.
Tariffe e sostenibilità
Sul fronte economico, Melzi ha anticipato che una lezione di nuoto costerà tra 10 e 11 euro (oggi 9,5-10 euro), mentre per le associazioni sportive l'affitto di una corsia passerà dagli attuali 11 euro a 14,25 euro, contro i 30 euro del mercato standard.
«Tutte le scelte sono state sviluppate per mediare la sostenibilità economica e innescare un circolo virtuoso, ma il servizio sarà accessibile a tutti», ha garantito il direttore generale. L'assessore Messina ha precisato che le tariffe attuali «erano al di sotto di qualunque altra tariffa e non venivano toccate da anni».
Rimane aperta la questione parcheggi per la piscina del Seminario, con il gestore che sta lavorando per garantire un numero adeguato di stalli.
Più maranza a Seriate. Ma loro poi lo pagano il biglietto d'ingresso o scavalcano la recinzione?
Meno maranza in giro