Blitz a sorpresa

Chiuso dai Nas il Caligo Guercio di Senigallia, dove lavorava anche il Bocia

Il capo ultras nerazzurro, trasferitosi nelle Marche, si era dedicato all'allevamento delle cozze e le serviva la sera sulla barca-ristorante

Chiuso dai Nas il Caligo Guercio di Senigallia, dove lavorava anche il Bocia
Pubblicato:
Aggiornato:

Blitz dei Nas nella serata di giovedì 8 agosto al Caligo Guercio, la barca-ristorante ormeggiata al porto di Senigallia dove lavorava anche Claudio Galimberti, il Bocia, storico capo del tifo nerazzurro.

Senza autorizzazione e lavoratori irregolari

Proprio quando il locale galleggiante stava già servendo dei clienti a tavola, sono arrivati a bordo sia i carabinieri del Nucleo anti sofisticazione che gli agenti di polizia di stato, polizia locale, guardia di finanza, dell’Ast e della capitaneria di porto. Le autorità hanno riscontrato numerose violazioni, tra cui quella più grave la mancanza di autorizzazione all'attività di somministrazione di alimenti e bevande al pubblico. Inoltre, nel ristorante abusivo lavoravano anche due dipendenti in nero.

Tra il personale anche il Bocia

Si chiude così l'avventura del Caligo, andata avanti per sei stagioni, dove lavorava anche l'ultras dell'Atalanta, che dopo le sue vicende giudiziarie aveva deciso di trasferirsi nelle Marche, dedicandosi all'allevamento delle cozze. Un mollusco che era l'ingrediente principe dei piatti del locale, di cui lui non era titolare, ma era diventato la personalità sul vascello, con tante visite da parte dei tifosi della Dea in estate, quasi per alcuni una tappa obbligatoria.

«Prima durante dopo. Caligo Guercio per sempre. La Caligo ringrazia di cuore tutti coloro che sono saliti a bordo per cenare e divertirsi in tutte queste sei estati. Qualcuno ha remato contro! Dispiace per Senigallia» il messaggio affidato alla locandina sul molo del porto.

Commenti
Vittorio Sgorbi

Ma questo è giornalismo o entusiastico fiancheggiamento? Immagino lo scherno e la derisione che userebbero questi imbrattacarte sulla legittima richiesta di centinaia di cittadini che pagano le tasse di riconoscere la spiaggia del Cesano zona FKK : richiesta sprezzantemente ignorata dalle giunte Pd del luogo che hanno buttato soldi pubblici per costruire una inutile pista ciclabile e poter perseguitare così i naturisti in nome dell'ipocrita "chissà cosa pensano i bambini" !!!

Kola

Volevo andarci in questi giorni... Ho sempre sentito parlare bene del cozzaro.... purtroppo con la leggi e i regolamenti che abbiamo in Italia è rischioso addirittura avere un attività in regola. .. Claudio non mollare.. il prossimo locale che aprirai sarà sempre pieno.

Marco

6 anni che serve senza autorizzazione e con dipendenti in nero? Direttamente a Monteacuto,e' il minimo.

Luca C.

A prescindere e capire bene il ruolo e la posizione in questa attività commerciale di quel pluripregiudicato che per sua natura tende ad attirarsi le attenzioni delle forze dell'ordine, per via dei suoi note ed assolutamente condannabili malefatte, tra cui minacce di morte a dirigenti della Questura di Bergamo, anche a centinaia di chilometri riesce a finire sul giornale a dimostrazione che quando uno crede, erroneamente questo è ovvio, di essere superiore e o più importante di qualche domanda dimostra che quell'antico detto di quella cosa che sale sulla sedia e puzza o fa danno è un antico detto che contiene la saggezza popolare! Tanti danni ha fatto qua a Bergamo assieme a quell'anziano coi baffi che fece sospendere la partita cercando, Ovviamente anche lui senza riuscirci essendo della stessa materia del pluripregiudicato, Negò a tutti i tifosi della curva nord l'accesso alla stessa per tre mesi. VERGOGNATEVI

Massi

Se irregolari e l'intervento dei nas per irregolarità alimentari. Cosa si pretende?

Seguici sui nostri canali