Commenti su: Cinquanta alberi tagliati per il raddoppio ferroviario a Curno: «Paesaggio desolante»

Francesco Giuseppe

Giusto tagliare le piante. QWuando sono vecchie poi, cadono da sole in testa a qualcuno o alle auto o ai cavi della corrente. In particolare in fianco alle ferrovie, che dovrebbero funzionare sempre e non rischiare di bloccarsi per rami o alberi interi che, coi temporali cadono e rompono i cavi elettrici che fanno funzionare i treni. Volete tutti le ferrovie, ma poi quando si fanno vi lamentate, dai NO TAV a tutti glia ltri. Ridicoli. Allora anon costruiaimole.

Ennio

Il raddoppio va bene ma non nel mio giardino. Vecchia storia ma sempre attuale. Se il comitato pensa che i treni quando passeranno, lasceranno una scia di profumo di rose, forse è il caso che si sveglino dal sogno