Fatti non parole

Cinque terre della Val Gandino, 72 mila euro di contributi per sostenere il commercio

Grazie al bando 2022-2024 di Regione, stanziati sostegni economici a 28 operatori dei Comuni. «Commercio e promozione del territorio sinergia necessaria e vincente»

Cinque terre della Val Gandino, 72 mila euro di contributi per sostenere il commercio
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Un progetto sinergico, utile a promuovere il territorio per creare nuovi flussi turistici, necessari a promuovere la rete commerciale dei comuni di Gandino, Leffe, Casnigo, Peia e Cazzano Sant'Andrea.

Il progetto de “Le Cinque terre della Val Gandino” è ormai vicino alla maggiore età (fu varato nel 2007, fra i primissimi in Lombardia) e in questi mesi ha lavorato al progetto “In rete tra piazze e sentieri”, ammesso a un contributo regionale per complessivi 162 mila euro.

Il bando del Pirellone ha concesso un contributo di 72 mila euro a diverse opere pubbliche dei cinque comuni, poco meno di 15 mila euro per le spese di promozione del Distretto e 72 mila euro per contributi diretti a commercianti ed esercenti. Per la distribuzione di questi fondi, il Comune di Gandino (ente capofila del Distretto) ha emanato un bando aperto a tutti gli operatori dei cinque paesi, chiuso a fine 2023 e di cui in questi giorni è stata approvata la graduatoria definitiva.

«Abbiamo lavorato alacremente - conferma Giambattista Gherardi, coordinatore de “Le Cinque terre della Val Gandino” -, di concerto con i sindaci e il Comitato d’Indirizzo del Distretto, nel quale sono rappresentati i Comuni, i commercianti e le associazioni di categoria. L’impegno è mettere sempre più in collegamento la promozione del territorio e delle tante eccellenze che la Valle propone a livello ambientale, artistico e ricreativo con il vitale tessuto commerciale dei paesi. Sono costantemente sviluppati il sito internet, con eventi e vetrine virtuali gratuite di tutti gli operatori, e la app Visit Val Gandino. Sinergia e unità d’intenti sono essenziali per contrastare la desertificazione commerciale e la denatalità, cui abbiamo dedicato il progetto Family Val Gandino».

Nella graduatoria definitiva, sono dieci le attività commerciali che hanno ricevuto un contributo di quattromila euro (il massimo attribuibile fra spese in conto corrente e in conto capitale): Acconciature Jk, Azienda Agricola Antico Roccolo, 035 Beer Coffee Shop, Farmacia Pancheri, Pasticceria Carlo Beltrami e Plantarcard (tutti di Leffe), Enoteca Franchina di Casnigo, Farmacia Gandino e Ristorante Al Portichetto di Gandino, Ristorante Genesa di Cazzano S.Andrea. Contributi fra i 2000 e i 3500 euro sono andati a Acconciature Miky a Gandino, Antica Macelleria Bosio a Peia, Castelli Abbigliamento, Estetica Jk, Mlm Elena Zambaiti, Pierre Tappeti, Simona Lazzarini Photography a Leffe. Contributi fra 500 e 2000 euro sono andati a Benessere Elisir, Ivana Bosio a Cazzano S.Andrea, Cartoleria Gyl, Farma Salute, Capasso Eugenio, Foto Video Rottigni, La Spinata, Elsa Acconciature, Ottica Rottigni, Pizza Da Ciumba a Gandino, La Sartoria di Faby a Leffe.

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