Code al semaforo di via Martinella, Berlanda: «Avviato un tavolo tecnico, ma il problema non sparirà»
La consigliera Ida Tentorio aveva chiesto provvedimenti a settembre. Tra le attuali ipotesi ampliamenti di carreggiata e rotatoria
Il semaforo della Martinella a Bergamo, che crea code e provoca disagi giornalieri agli automobilisti che arrivano dalla Val Seriana, era stato oggetto a metà settembre scorso, dopo le lamentele dei conducenti, di un'interrogazione in Consiglio comunale da parte di Ida Tentorio (FdI).
Il problema del semaforo
Un problema che va a vanificare quanto si è cercato di ottenere con la costruzione del sovrappasso, tant'è che la consigliera comunale si chiedeva se l'Amministrazione non intendesse «studiare una soluzione definitiva, in accordo con il Comune di Torre Boldone, più consona al rapporto tra la dimensione del traffico delle due arterie che si incrociano».
Inoltre, Tentorio aveva fatto richiesta, in attesa di interventi strutturali che impediscano l’ attraversamento della Bergamo-Nembro, vista anche la presenza di due vicine rotatorie a monte ed a valle dell’ incrocio, di «adottare soluzioni urgenti e temporanee per alleviare il problema e garantire una migliore sicurezza stradale, non certo garantita da un incrocio semaforico su un’arteria di grande scorrimento».
Avviato un tavolo tecnico
La risposta è arrivata oggi (lunedì 21 ottobre) dall'assessore alla Mobilità Marco Berlanda, il quale ha spiegato che da diversi mesi Palazzo Frizzoni ha provato a modificare varie volte i tempi del semaforo all'incrocio tra la provinciale 35 e via Martinella, per capire se ci fosse un qualche cambiamento in meglio della circolazione. Alla fine, però, ha rilevato limitati benefici nel flusso di traffico principale, che scorre da e verso la Val Seriana.
«Nei mesi scorsi è stato quindi attivato un tavolo tecnico tra Comune di Bergamo, Provincia, Comunità montana Valle Seriana e Amministrazioni comunali della valle, per definire soluzioni viabilistiche più strutturali e alleviare maggiormente le condizioni di traffico che, soprattutto in certe fasce orarie, si manifestano in forma critica - ha dichiarato Berlanda -. Si sono valutate varie ipotesi, volte a migliorare la fluidità del traffico, ma anche a non inibire la mobilità dei veicoli che transitano in via Martinella».
In particolare si sta valutando l'ampliamento della carreggiata della provinciale, una rotatoria stradale all'incrocio e la modifica del senso di marcia di via Martinella. «Tutti i partecipanti al tavolo sono consapevoli che nessuna delle soluzioni risolverà i problemi di sovraccarico generale della provinciale, che si manifestano in particolare a monte dell'incrocio di via Martinella in corrispondenza di diversi nodi della valle Seriana» ha precisato l'assessore.
«Nelle prossime settimane, dopo aver contattato anche i Comuni confinanti con Bergamo, il tavolo tecnico verrà di nuovo riunito per individuare la soluzione viabilistica ritenuta più idonea per affrontare il problema - ha concluso Berlanda -. Non è escluso che la soluzione possa essere trovata a seguito di una sperimentazione e misurazione dei flussi viabilistici».
Non si puo' fare una strada interrata?... tipo metropolitana....dal semaforo fino alla grumellina
Ma quale vanificare il cavalcavia sopra il rondò delle Valli??? Passateci una mattina qualsiasi e vedrete che, nonostante l'effetto tappo del semaforo della Martinella, cento metri dopo inizia la coda di auto quasi ferme perché la circonvallazione, dopo il cavalcavia, non assorbe il traffico in entrata! Se non ci fosse il tappo del semaforo, quella coda sarebbe ancora più lunga
Tavolo tecnico! Parole magiche per non far nulla se non peggiorare, come per i rondò di Valtesse, dove adesso la coda c'è in tutte le ore sia verso Bergamo che verso la Valle.. Infatti si parla di un altro rondò.... Tecnici che stanno al PC senza mai rendersi conto della ealtà e dei reali interessi della popolazione, dalle cui tasse prendono i loro stipendi. Gli stessi tecnici che hanno lasciato alluvionare la città