Code interminabili a Pontesecco, Brembilla promette: «Concluderemo il 15 ottobre»
L'intervento di rifacimento della segnaletica orizzontale ha portato disagi e traffico tra Almè e Bergamo giovedì 5 ottobre
A guardare il traffico e le lunghe code di ieri, la promessa di concludere i lavori entro una settimana pare un'utopia. Eppure l'assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla ne è certo: «I lavori al nodo di Pontesecco termineranno il 15 ottobre». Quella di ieri, giovedì 5 ottobre, è stata una giornata d'inferno per i tanti automobilisti in transito da e per la Valle Brembana.
Motivo delle lunghe code i lavori alla segnaletica stradale orizzontale, con conseguente restringimento della carreggiata. L'obiettivo è quello di realizzare una doppia corsia per chi si immette nella rotatoria di Valtesse, così da snellire il traffico in uscita da Bergamo e dalla circonvallazione.
L'intervento è partito alle 4 del mattino e si è protratto fino alle 7, orario di punta del traffico. Gli operai non hanno potuto iniziare prima, come specifica L'Eco di Bergamo, poiché fino alla tarda serata di mercoledì i disegni del tracciato ancora non c'erano.
Ciò ha naturalmente portato a un incremento smisurato del traffico, con code che partivano già da via Baioni e da Almè. Intasate e sature anche le vie centrali dei paesi: c'è chi, per percorrere quattro chilometri, ha impiegato ben quaranta minuti. Anche il sindaco di Ponteranica, Alberto Nevola, si è scusato per il disagio attraverso un post pubblicato su Facebook.
Una situazione che, per quanto complessa, dovrebbe comunque essere temporanea e risolversi con il completamento della seconda rotonda - quella più piccola - posizionata tra le vie Serena e Maresana, a Ponteranica. La conclusione definitiva dei lavori è prevista per domenica 15 ottobre.
Ormai è una guerra persa. Stamattina 45 minuti dal Rondo' delle Valli al casello della A4. E l'unica cosa che si stava facendo era asfaltare metà della carreggiata dell'ultima parte dello svincolo che porta al casello. La viabilità a Bergamo è ormai così fragile che basta un niente per creare code interminabili. Grazie a chi ci amministra, grazie di cuore.