Coin, dalle difficoltà alla risalita, ma i lavoratori sono preoccupati. Anche a Bergamo
Da tempo la società non naviga in acque tranquille e diverse sono state le chiusure. I sindacati bergamaschi: «Manca la comunicazione»

Quando mancano le informazioni, l'incertezza genera preoccupazione ed è quello che sta succedendo tra i lavoratori della Coin, gruppo presente a Bergamo con lo storico punto vendita di via Zambonate e attualmente in difficoltà tanto da aver chiuso negozi i diverse parti d'Italia.
Le organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno diffuso un comunicato nazionale che riassume le ultime vicende, sottolineando come ci sarebbero segnali di ripresa. quali per esempio la riattivazione delle forniture nei settori della cosmesi e dell'abbigliamento.
L'aggiornamento
«Ad oggi, Coin ha sottoscritto oltre 350 accordi con fornitori, il sessanta per cento dei creditori, un passaggio essenziale per la continuità aziendale – si legge nel comunicato -. Coin ha ribadito che non sono previste modifiche al perimetro aziendale e che l’impegno resta quello del mantenimento del cento per cento dei posti di lavoro. L'omologa è attesa entro luglio e costituirà il presupposto per gli incrementi di capitale da parte dei finanziatori, auspicabilmente da settembre».
«In balia delle chiacchiere»
Maria Voto, della Fisascat Cisl di Bergamo, ha però sottolineato in un'intervista a L'Eco di Bergamo: «Purtroppo c'è stata poca comunicazione verso i dipendenti, nonostante abbiamo due Rsu all’interno dell'azienda. Negli ultimi due anni siamo stati in balìa delle chiacchiere, che hanno accresciuto le preoccupazioni, alimentate da carenza di forniture, oltre ai noti problemi relativi ai guasti dell’aria condizionata in estate e agli allagamenti. Già l’anno scorso abbiamo aperto lo stato di agitazione e per fortuna i lavoratori hanno sempre ricevuto regolarmente lo stipendio».
Intanto, vanno avanti gli incontri tra il gruppo e il Ministero del Made in Italy per il piano di risanamento, che non esclude ulteriori nuove chiusure.
Troppo cari, manca sghei
Interessante l'adesivo con la scritta gialla sulla cabina ahahah