Gandi annuncia un "fondo anti-spaccate" per dotarsi di dispositivi di sicurezza

Dopo gli episodi di furti con spaccata in Piazza Sant'Anna e Borgo Palazzo a Bergamo, il vicesindaco Sergio Gandi ha fatto visita ai negozianti colpiti ed ha anche annunciato un nuovo "fondo anti-spaccata", per dotare i locali di sistemi di sicurezza.

Il "fondo anti-spaccate"

L'assessore alla Sicurezza ha inoltre precisato che a breve visiterà anche i negozianti vittime degli stessi episodi nelle vie Mai e Tasso, spiegando che sono in corso delle indagini e che terranno monitorati gli esiti. Nel frattempo, Gandi ha dato mandato agli uffici comunali per la pubblicazione di un bando dedicato ai commercianti, per mettere a loro disposizione le risorse per dotarsi di dispositivi di sicurezza, come allarmi, vetri anti-sfondamento, telecamere e guardie private.

L'iniziativa era già stata proposta gli anni scorsi, riscuotendo tra l'altro un certo successo, a differenza del bando simile per i condomini, che invece non era andato molto bene. Nel 2019, dopo degli episodi al centro Piacentiniano, si era stanziati 119mila euro, da ripartire dai mille ai tremila euro per ogni commerciante. Alla fine, erano arrivate 62 domande, più di quelle previste, tant'è che si erano dovuti aumentare i fondi per andare incontro a tutte le richieste.

Adesso, si vuole riproporre lo strumento, sebbene si stia ancora valutando quanto denaro mettere a disposizione. In ogni caso, pare che non si scenderà sotto i cinquantamila euro.

Elena Carnevali approva l'iniziativa

La proposta del fondo a sostegno dei negozianti ha ricevuto anche il plauso della candidata del centrosinistra, Elena Carnevali: «Condivido pienamente la proposta di Gandi di riproporre il bando con cui assegnare ai commercianti della città gli incentivi, che consentano loro di munirsi di dispositivi di sicurezza – ha scritto in un post sui social –. Da sindaca, renderò questa iniziativa una misura permanente della mia amministrazione, per incrementare, insieme con la sicurezza delle attività private, la sicurezza complessiva della nostra città».

Critiche sugli sgravi ai dehors

Una misura che si andrà quindi ad affiancare agli sgravi per i dehors in zona sensibili per la sicurezza, come via Paglia, dove costeranno il cinquanta per cento in meno. Un provvedimento, quest'ultimo, che aveva provocato critiche da parte dell'opposizione di centrodestra, che aveva accusato l'Amministrazione di fare campagna elettorale su queste vicende. Stilettate respinte dal vicesindaco, che ha dichiarato come queste risorse e incentivi saranno comunque a disposizione della prossima Giunta, indipendentemente da chi vincerà le elezioni.