Continui disagi al centro prelievi dell’ospedale per il nuovo software: utenti infuriati
L’Asst si è trovata costretta a mandare a casa centinaia di pazienti: dovranno riprogrammare l’esame
È sempre molto affollato, il centro prelievi dell’ospedale Papa Giovanni di Bergamo. Ma in questi giorni è un vero caos. Mercoledì 29 e giovedì 30 novembre, poi, delirio: «Voglio segnalare – ci ha scritto un lettore - un grave disservizio al Papa Giovanni e all’ospedale di San Giovanni Bianco: eravamo in centinaia con appuntamento prenotato per esami con prelievo del sangue e non solo. Tutto bloccato, siamo stati rimandati a casa dicendo che i computer erano bloccati». E aggiunge che tutto ciò ha comportato «arrabbiature generali, permessi di lavoro spresati, tempo perso, soldi per il parcheggio buttati via». Per concludere, laconico: «Questa è la sanità lombarda: sicuramente ci saranno le eccellenze di cui tanti si parla, ma poi la normalità non funziona».
La nota dell’Asst
Alla nostra richiesta di chiarimenti, l’ufficio comunicazione dell’Asst Papa Giovanni XXIII ha spiegato:
«Nelle mattinate del 29 e 30 novembre si è verificato un temporaneo inconveniente tecnico presso i centri prelievi dell'Asst, imputabile a problematiche riscontrate con il software del nostro fornitore. L’Asst si è trovata nella necessità di chiedere all'utenza di riprogrammare gli appuntamenti interessati. Ci scusiamo vivamente per l'inconveniente causato e stiamo già adottando tutte le misure necessarie affinché il fornitore garantisca la qualità del servizio».
Settimane di disagi
La situazione si trascina ormai da alcune settimane: l’introduzione di un nuovo software ha rallentato notevolmente le procedure di accettazione (anche a San Giovanni Bianco e nelle Case di comunità). Dalla scorsa settimana è stata riattivata la procedura di preaccettazione per alcune categorie di utenti e prestazioni per semplificare l’accesso per alcune tipologie di richieste: «Richieste di sola citologia urinaria, richieste con solo esami urine e/o urinocoltura, tamponi microbiologici delle gravide, richieste con esami da eseguire a seguito di solo prelievo ematico, pazienti con richiesta di curva da carico di glucosio o breath test all’urea. Queste prestazioni, se preaccettate, permetteranno di accedere direttamente alla sala prelievi il giorno di prenotazione, quindi senza attese».
Desidero far presente che in Bergamo e provincia esistono degli ottimi Centri medici specializzati convenzionati dove poter eseguire esami e prelievi senza prenotazione e perdite di tempo, non intasando così il Centro prelievo dell'Ospedale al quale sarebbe opportuno rivolgersi solo in caso di particolari patologie
Comunque la Lombardia è governate da più di vent’anni dalla più elevata classe politica del centro destra e nel frattempo ci sono stati casi poco considerati visto la credibilità che gode da parte di tantissimi evviva questa eccellenza , chissà se è stato per efficenza cambiare fornitore visto il risultato
Questi disservizi non possono avere queste scusanti: sono giorni che non vanno, possibile che un aggiornamento comporti questo? Bisogna cambiare chi gestisce: ricordate il sistema di prenotazione per i vaccini dal Covid, in mano alla società Aria di Regione Lombardia? Non funzionava niente e costava soldi... Con la gestione delle poste, che non costava niente, è andato tutto bene.
Negli anni scorsi all'ospedale c'era un servizio che funzionava bene, quello dei prelievi. Che bisogno c'era di cambiare il software affidandosi a un fornitore incapace? Forse sarebbe illuminante sapere di chi è la società che ha elaborato questo mitico software...