Contrordine di Regione: ricette elettroniche (via sms o mail) anche dopo il 30 aprile
Il Pirellone aveva dato come scadenza la fine di aprile per confermare di voler usare ancora l'opzione, ma ci sono problemi su sito e app
Non ci sarà nessuna interruzione oggi (mercoledì 1 maggio) del servizio dell’invio delle ricette mediche elettroniche per chi ancora non ha confermato questa scelta a Regione Lombardia.
Come accedere al servizio
Secondo quanto riferito dal Pirellone, infatti, il la metà dei cittadini che ha il profilo attivo ha confermato il servizio, che si è dimostrato quindi per loro una comoda scelta. «I lombardi – ha spiegato l’assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso – hanno ancora un ampio periodo di tempo per effettuare la scelta sulla modalità di ricezione delle ricette elettroniche. La campagna informativa su questo tema, iniziata già da due mesi e che vede il coinvolgimento di Ats, medici di base e farmacie, proseguirà finché l’adesione non sarà massima».
Per confermare l’interesse a mantenere attivo il servizio, i cittadini possono sfruttare uno dei canali messi a disposizione online, accedendo alla sezione "Profilo e Impostazioni" del fascicolo sanitario (in alto a destra) selezionando "Notifiche" e poi la voce "Ricette" scegliendo l’invio di sms o e-mail. Lo si può fare anche agli sportelli scelta e revoca della Asst di competenza, dal medico e dal pediatra, così come in farmacia e dalla app del fascicolo sanitario.
I problemi su sito e app
I cittadini avevano all'inizio dovuto esprimere la volontà di ricevere ancora le ricette elettroniche, con scadenza ultima la scorsa giornata (martedì 30 aprile). Tuttavia, Regione ha deciso di prorogare invece la possibilità di confermare quest'opzione. Una scelta arrivata dopo le diverse segnalazioni, anche al nostro giornale, di problemi con il sistema online e la app. In particolare, molti sostenevano che non si riuscisse a entrare nella pagina delle notifiche, che il software non permettesse di salvare le impostazioni oppure che venisse notificato, a chi cercava di accedere alla sezione del sito, un «errore proxy».
Tra l'altro, diversi avevano osservato che, forse, sarebbe stato meglio lasciare confermate le ricette elettroniche a tutti: chi non le avesse volute, avrebbe potuto comunque fare la rinuncia tramite i canali appositi, senza dover scomodare chi invece voleva continuare a riceverle.
Pagliacci cialtroni Una figura di m...a
Non ne fanno una giusta , la lombardia è un fallimento totale , con la sanità in particolare la sta distruggendo tagliando risorse continuamente e ciò che rimane foraggia il privato , fortunati che i “cittadini “ sono impegnatissimi al calcio e visite ai centri commerciale , mi auguro in un risveglio e che spazzi via tutti gli incompetenti al servizio dei privati foraggiati da soldi pubblici
Ennesima figura da cioccolatai...