L'iniziativa

Corso di difesa personale gratuito per donne, dopo il boom di richieste il Comune di Bergamo amplia a 500 i posti

Dopo l'appello dell'organizzatore Juri Ambrosioni, Palafrizzoni mette a disposizione la palestra della scuola Mazzi. Nuove iscrizioni al via dal 20 settembre

Corso di difesa personale gratuito per donne, dopo il boom di richieste il Comune di Bergamo amplia a 500 i posti

Non consentirà a tutte di partecipare, ma è certamente un passo avanti importante. Il Comune di Bergamo ha comunicato oggi (martedì 16 settembre) di aver messo a disposizione la palestra della scuola Mazzi in via F.lli Calvi 3 per il corso di difesa personale per donne ideato da Juri Ambrosioni, ex atleta di arti marziali miste. Questo consente di ampliare i posti disponibili da poco più di 200 a ben 500.

Ben ottocento richieste in poche ore

La presentazione del corso di autodifesa femminile gratuito a Palazzo Frizzoni

L’iniziativa, in realtà, è una “evoluzione” di un corso che Ambriosioni aveva già tenuto l’anno scorso, dalla durata di tre mesi. Dato il successo, l’ex atleta, su suggerimento della moglie (Giulia Facchinetti, ndr), ha deciso di riproporla. Ma più in grande: un anno di lezioni, aperte a tutte le donne interessate e sempre gratuite. Per trasformare in realtà il progetto è stato fondamentale il supporto del Comune, ma anche di alcuni sponsor che hanno deciso di finanziare il corso (Gruppo Avacos, Generali Assicurazioni di Piazza della Libertà, Semeraro Arredamenti e Metano Nord).

Inizialmente, come detto, i posti a disposizione erano poco più di duecento, con le lezioni previste in due giorni diversi della settimana e in due strutture: il mercoledì (17.30, 18.30, 19.30) alla Wellness Boutique del Bergamo Padel Club (in via Carnovali 86) e il sabato (9.30, 10.30, 11.30) alla Wellness Boutique del Wellness Cafe & Boutique (Rotonda dei Mille, 2). Una volta aperte le iscrizioni, però, Ambrosioni è stato sommerso di richieste: in poche ore hanno superato le ottocento.

Da duecento a cinquecento posti

Per questo, Ambrosioni e Facchinetti hanno chiesto di nuovo aiuto all’assessora Marcella Messina. La quale si è subito adoperata, trovando ora la soluzione della palestra della scuola Mazzi e consentendo così di raddoppiare la disponibilità iniziale. «L’iniziativa fornirà strumenti pratici e psicologici per affrontare situazioni di rischio – ha commentato proprio l’assessora -, oltre che aumentare la consapevolezza e la fiducia in sé stesse».

Ambrosioni ha invece detto: «L’Amministrazione ha risposto subito alla necessità emersa all’apertura delle prime iscrizioni, come anche gli sponsor, che ringrazio per il generoso sostegno. Questo riscontro così importante dimostra quanto quest’iniziativa sia desiderata e necessaria. L’impegno da parte nostra sarà massimo perché il corso raggiunga gli obiettivi e le aspettative di tutte le 500 partecipanti».

Come e quando iscriversi

I nuovi corsi, totalmente gratuiti, si terranno dunque nella struttura di via Fratelli Calvi 3 il lunedì alle 17.30 e alle 18.30. Le nuove iscrizioni, che riguardano esclusivamente questa palestra, apriranno sabato 20 settembre alle 9. Le modalità saranno rese note sui social dell’organizzazione (@juriabrosioni e @safe_woman_17) in quella data. Le persone che hanno mandato la richiesta sabato 13 settembre e non sono state ammesse ai primi corsi organizzati, devono ritentare il 20 con la modalità indicata.