Costretta a non accettare uomini nel proprio centro olistico per proposte... indecenti
Aperto da maggio, la titolare ha ricevuto numerose telefonate che chiedevano informazioni sui massaggi e sulle pratiche svolte nel centro

«D'ora in avanti riceveremo soltanto donne, o al massimo uomini che conosciamo e dei quali fidarci», è con amarezza che Alessandra Fumagalli, titolare insieme a Oscar Molteni dello studio olistico La Città del Sole di Cornate d'Adda, racconta le limitazioni che ha dovuto inserire da questo inizio febbraio a seguito di una serie di spiacevoli episodi.
Le proposte... indecenti
Fin dall'apertura del centro, avvenuta nel maggio dello scorso anno, i due giovani hanno iniziato a ricevere prenotazioni con proposte indecenti. Racconta Fumagalli ai colleghi di Prima Monza: «Purtroppo nel corso dei mesi si sono susseguite numerose telefonate in cui uomini chiedevano informazioni sui massaggi e sulle pratiche svolte all'interno del nostro studio. In molti in particolare volevano sapere quanto costavano massaggi alle parti intime o altre prestazioni simili. Richieste mortificanti per chi come me ha investito tanto nella creazione di un luogo particolare come questo».
La rassegnazione
Le richieste sono state tante e così preoccupanti, che la titolare si è arresa: «Purtroppo non sappiamo come contrastare l'ignoranza delle persone, incapaci di capire il vero significato del nostro centro olistico». Da qui, le limitazioni inserite per gli uomini.