Costruzione della Bergamo-Treviglio, i contributi pubblici superano i 146 milioni di euro
Rispetto ai 130 milioni iniziali, sui 470 milioni totali stimati per costruire la strada, Regione Lombardia stanzierà 16,4 milioni in più
Lievita ancora l’ammontare dei contributi pubblici (a fondo perduto) che verranno assorbiti dalla costruzione della futura autostrada Bergamo-Treviglio.
Rispetto ai 130 milioni iniziali, sui 470 milioni totali stimati per costruire il nuovo collegamento, Regione Lombardia stanzierà 16,4 milioni in più, arrivando a un finanziamento di 146 milioni e 400 mila euro.
L’aumento dei contributi pubblici, secondo quanto spiegato a Corriere Bergamo dall’amministratore delegato di Cal Gianantonio Arnoldi, l’aumento del contributo pubblico dipende dal fatto che il piano economico finanziario non prevede aggiornamenti quinquennali. Inoltre si manterranno tariffe basse.
All’inizio della settimana la giunta regionale ha approvato la delibera che sposta da Aria, l’Agenzia regionale per l’innovazione e gli acquisti, a Cal, ossia Concessioni autostradali lombarde, le funzioni di stazione appaltante dell’autostrada, autorità espropriante e soggetto concedente.
Entro la fine dell’anno dovrebbe essere individuato ufficialmente il promotore, Autostrade Bergamasche, e all’inizio del prossimo anno si dovrebbe bandire la gara per la costruzione e la gestione del collegamento.
Le vicende della Bergamo-Treviglio risalgono a una ventina di anni fa, quando nel 2002 viene depositato il progetto preliminare per realizzare una connessione tra la Brebemi e la Pedemontana grazie a 170 milioni d’investimenti sostanzialmente privati. Con il passare degli anni però i costi legati alla costruzione del nuovo collegamento autostradale sono lievitati a dismisura, tanto che per potersi reggere in piedi, è stato previsto un contributo pubblico sempre maggiore.